BOLOGNA-EMPOLI 3-0 Pagelle

Il Bologna vince  contro un Empoli coraggioso ma troppo inconcludente sotto porta. I  rossoblù giocano una partita d’attesa, rischiando anche più del dovuto, e chiudono la pratica nel secondo tempo con un grandissimo Orsolini, hombre del partido. Risultato troppo pesante per la compagine di Andreazzoli.

Le pagelle:

Skorupsky 7 – Monumentale all’inizio, quando l’Empoli sembrava il City parando tutto il possibile. Nel secondo tempo salva in due occasioni, dando tranquillità e sicurezza alla squadra. Ottimo anche nella gestione dei rinvii.

Corazza 6 – Mezzo punto in più d’incoraggiamento, un inizio timido e suda sette camicie a contenere Cambiaghi. Barcolla ma non molla, pare ancora troppo acerbo per questi palcoscenici. 

De Silvestri 6,5 – Fa sentire esperienza e fisico, chiudendo ogni varco ai tentativi empolesi.

Calafiori 6 – Tanti palloni toccati e diverse sortite offensive che hanno sbilanciato la squadra, in certi momenti ha quasi giocato da centrocampista ma troppo sbarazzino, con avversari di altra caratura la puoi pagare cara.

Beukema 6,5 – Anche oggi ha diretto la difesa con tranquillità e sicurezza, ha sofferto un po’ all’inizio ma poi è cresciuto diventando il classico baluardo di trapattoniana memoria. Il quarto clean sheet porta anche la sua firma.

Kristiansen 6,5 – Prova senza infamia nè lode per il maggiolino danese, domina la fascia senza soffrire ma troppo timido in fase offensiva.

Moro 5,5 – Troppo morbido, ha giocato con le scarpe da ballerina ed ha sofferto la fisicità del centrocampo del Empoli: era la sua partita ma ne è uscito troppo presto.

El Azzouzi 7  – Entra e fa capire subito ai toscani che nella tonnara lui gode, imponendo la legge del più forte. Picchia, recupera e con la sigaretta in bocca regala ad Orso la palla del tre a zero.

Freuler 6 – Sta crescendo e si vede, suo il recupero da cui parte la rete del vantaggio, presenza costante in mediana ma si trova meglio con compagni più fisici e meno ragionatori. 

Abescher 6,5 – Non eravamo abituati ad un Bologna senza l’equilibratore svizzero, ma entra e fa capire perché Motta se lo porti anche in bagno, in venti minuti aiuta in difesa e  dà maggiore equilibrio alla squadra.

Ferguson 7,5 – Le leggenda narra che Fergie sia stato visto anche in terrazza Bernardini a servire il caffè ed accompagnare gli anziani per le scale. Giocatore all around, lo trovi in difesa, in attacco e morde qualunque pallone che gli capiti vicino. Sfiora il gol in due occassioni. Oggi anche capitano, primo scottish nella storia dei rossoblù.

Orsolini 8,5 – Si gioca il nove con un’occasione sbagliata a porta spalancata, ma Orsolini è questo qua, sbaglia gol facili e fa quelli difficili, oltre ai quali ci sono diverse giocate di fino come aperture a tutto campo e diversi aiuti difensivi. Nucleare.

Zirkzee 5 – L’occasione sprecata alla fine del primo tempo è troppo clamorosa per una sufficienza. Peccato, la partita del genietto olandese è stata come al solito interessante: suo l’ assist che ha liberato Orsolini per la prima segnatura, poi ha continuato a deliziare con aperture di campo e tocchi di classe pura, ma quell’ occasione pesa troppo.

van Hooijdonk SV – Entra con tanta voglia e coraggio e mette lo zampino sul terzo gol, ma troppo poco per essere giudicato.

N’Doye 7 – Fantastica partita del folletto elvetico, che da solo ha fatto impazzire tutta la retroguardia empolese. Spreca l’occasione per aprire le marcature ma dopo è lama nel fianco. Clamorosa la galoppata a fine primo tempo, con cioccolatino regalato a Zirkzee che ha sprecato malamente.

Lykogiannis 6 – Da partente a giocatore che sta dando sempre un buon apporto, entra per aiutare in mediana e si rende protagonista della giocata che apre ad Orsolini la terza segnatura.

Motta 6,5 – Formazione un po’ troppo spregiudicata, che ha sofferto l’Empoli un po’ più del previsto, ma ha avuto ragione lui ed alla fine gli applausi del Dall’Ara sono tutti meritati. Il Bologna quando palleggia fa veramente male, non siamo ancora ai livelli dell’anno scorso ma siamo sulla buona strada. Coraggiosa la scelta di Corazza.

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