ANGOLO ROMA – Un centimetro alla volta

Cala Fighera è l’ultima spiaggia a sud di Cagliari, così come il match poteva (ancora potrebbe) essere l’ultima spiaggia per uno dei due tecnici.

Sir Claudio naviga in acque molto turbolente e l’imbarcata non può certo aiutare.

Del titolone sparato sabato su Mourinho, vero o falso, si sentiva il bisogno  quanto del Buondì Motta integrale, ma chiunque sia il mandante, la squadra ha esposto, con chiarezza di contenuti, da che parte sta.

Non è tanto il roboante risultato, che getta più ombre sulla condizione rossoblu che luci sulla ripresa giallorossa, piuttosto l’atteggiamento, la grinta su tutti i palloni, la voglia di emergere e far bene, cose spesso latenti.

Partono bene gli isolani,  ma i capitolini sanno aspettare e tra il minuto 19 e il 20 estraggono un ambo micidiale: azione con molti interpreti il primo sigillo di Aouar, pescato dal brillante scavetto di un ispirato Spinazzola; cross perfetto di Karsdorp che Lukaku deve solo appoggiare di petto in rete per il raddoppio.

Il Cagliari è alle corde e la ripresa non è da meno. Belotti controlla da campione un lancio dell’ottimo Paredes, scarta il marcatore e buca Scuffet. La stessa coppia costruisce la palla che Lukaku, in area, non può sbagliare per il poker.

Paradossalmente il Cagliari si sveglia, col povero Prati autore di un gol da fuori talmente bello che dispiace quasi il fuorigioco precedente a strozzarne in gola la gioia. Successivamente è Nandez a fare il gol della bandiera su rigore per un braccio goffo di Cristante.

Come col Frosinone, nessuna esaltazione, l’orrore di Genova è ancora davanti agli occhi e la stagione, come la fiducia dei tifosi, rimane compromessa, ma sta arrivando il gioco  e soprattutto la grinta e l’arroganza che si chiedeva. La Roma ha una punta poderosa, un Belotti in palla, Paredes in crescita costante.

Purtroppo l’apprensione per l’uscita dal campo di un giocatore (oggi Dybala) è compagna fedele in questo viaggio, lo sapevamo e amen. Si va avanti, un centimetro alla volta.

(Foto: DepositPhotos)

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