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TARGET- Dall’Argentina al triplete con il Manchester City: Alvarez incanta la Premier

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Manchester City
Tempo di lettura: 4 minuti

Partito come riserva di Lautaro Martinez, l’exploit ai Mondiali ha reso la stella del Manchester City, Julian Alvarez, uno dei talenti più apprezzati d’Europa.

Nonostante una concorrenza di fenomeni in attacco, su tutti Erling Haaland, l’Araña si è guadagnato spazio a suon di ottime prestazioni.

In questo articolo andremo ad analizzare le tappe della sua carriera, dagli esordi in Argentina fino alla stagione da incorniciare l’anno scorso con un triplete e un Mondiale in bacheca.

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Gli esordi in Argentina

Il numero 19 del Manchester City, Julian Alvarez, nasce a Calchín il 30 gennaio del 2000.

La sua carriera inizia proprio nella squadra della sua città, l’Atletico Calchín, nel quale settore giovanile entra a far parte all’età di otto anni. Rimarrà in squadra fino al 2016, quando tenta un provino sia con il Boca Juniors che con il Real Madrid. In particolare nel provino con i blancos si distingue, segnando due reti in cinque partite ma i limiti di età impediscono al club madrileno di tesserarlo.

Alla fine ad accaparrarsi il talentuoso attaccante è il River Plate che, due anni dopo nel 2018, lo fa esordire in prima squadra contro l’Aldosivi.

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Grandi risultati al River Plate

L’attenzione dei grandi club, non solo il Manchester City, per Julian Alvarez è presto giustificata.

Segna la sua prima rete nel marzo del 2019 e da quel momento inizia a segnare progressivamente con continuità. A dicembre di quell’anno va a segno in finale di Copa Argentina, vinta dai suoi contro il Central Cordoba.
In totale tra 2019 e 2020 mette a segno 6 gol e 3 assist in 27 presenze.

All’apparenza non sembrano numeri esaltanti ma la musica cambia nel 2021, la stagione dell’esplosione totale di Alvarez.
In 68 presenze segna 31 gol e fa 17 assist. Questi numeri, insieme a quelli della prima parte del 2022, dove in 26 presenze segna 18 volte con 7 assist, gli valgono il trasferimento in Premier League.

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Lascia il River Plate con due supercoppe (Supercopa Argentina e Trofeo de Campeones de la Liga Profesional), una Copa Argentina e un campionato argentino.

Alvarez al Manchester City

Julian Alvarez viene acquistato dal Manchester City il 31 gennaio del 2022, rimanendo per i primi sei mesi dell’anno in prestito al River Plate.

A luglio si trasferisce definitivamente in Inghilterra e anche qui non ha alcuna intenzione intenzione di sfigurare.

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L’Araña entra presto negli schemi di Guardiola, andando a segno subito, nella Community Shield persa contro il Liverpool. La prima, o meglio le prime reti in Premier League arrivano il 31 agosto, con una doppietta nella larga vittoria contro il Nottingham Forrest.

Nemmeno il possibile timore reverenziale per la Champions League riesce a frenarlo, segnando la sua prima rete nel 5-0 contro il Copenaghen. Per lui è una stagione da incorniciare con 17 reti e 4 assist in 48 partite e un triplete in bacheca conquistato con la maglia dei citizens.

Il Mondiale in Qatar

Nel riassumere la carriera di Alvarez, oltre ai successi con il Manchester City e il River Plate, non possiamo esimerci dal descrivere i successi in nazionale.
Debutta con la nazionale argentina il 3 giugno 2021 nelle qualificazioni al Mondiale contro il Cile. Prende parte anche al gruppo che vince la Copa America al Maracanà contro il Brasile, giocando però una sola partita.

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Segna la sua prima rete a marzo 2022 contro l’Ecuador, sempre nelle qualificazioni a quel Mondiale che vedrà la sua definitiva consacrazione.

In Qatar infatti, nonostante partisse dietro Lautaro Martinez nelle gerarchie, complice un inizio di competizione col freno a mano da parte del giocatore nerazzurro, Alvarez si prende il posto da titolare e rende alla grande.

Tra i gironi e gli ottavi contro l’Australia va a segno due volte, e poi sigla una doppietta in semifinale, contribuendo a mettere al tappeto la Croazia. Il suo apporto è fondamentale e, al Lusail Stadium, può alzare meritatamente la Coppa del Mondo, vinta contro la Francia.

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La nuova stagione

Si potrebbe pensare che, dopo tutti questi successi, Alvarez possa decidere di fermarsi, ma la stagione con il Manchester City inizia come quella appena passata.

La fame di gol non è cambiata: nelle otto partite giocate fin qui, Alvarez va segno 3 volte, mettendo a referto anche 2 assist.

Ma al di là di queste statistiche, a rendere evidente l’apporto di Alvarez quando è in campo sono le percentuali di passaggi riusciti (85% con ben 221 passaggi riusciti, numeri quasi da centrocampista) e i contrasti vinti (66%).

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Oltretutto, Alvarez è un giocatore molto duttile, che può essere schierato sia da punta, suo ruolo naturale che da trequartista e addirittura da ala se necessario. Trovargli spazio può essere complicato in mezzo a tutti i fenomeni del Manchester City ma Alvarez a livello qualitativo non è da meno ed è destinato, senza alcun dubbio, a giocarsi i maggiori premi individuali nell’immediato futuro.

(Foto: Depositphotos)

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