PREPARTITA GENOA – Ripresa complicata

Riprende il campionato e il Genoa dovrà subito affrontare un avversario ostico, l’Atalanta di Gasperini. Mister che, negli anni passati, ha lasciato non pochi bei ricordi al popolo rossoblu, tanti sperano ancora in un suo ritorno. È una ripresa complicata anche per mister Gilardino, che, contro ogni probabilità, dovrà nuovamente fare a meno del suo bomber Retegui.

I PRECEDENTI

Nessun gol nell’ultimo precedente, finí 0-0 al Gewiss Stadium nel marzo 2022. L’ultimo trionfo del Grifone contro la Dea risale al dicembre 2018, nel 3-1 casalingo che vide Piatek come protagonista. Questa è anche l’unica vittoria collezionata dal Genoa negli ultimi dieci scontri con i bergamaschi: nelle restanti nove, cinque vittorie Atalanta e quattro pareggi.

GLI AVVERSARI

La voglia di vincere degli orobici sarà altissima, specialmente in seguito all’ultima sconfitta rimediata in casa Lazio. Gasperini dovrà rinunciare a Koopmeiners, ancora infortunato, mentre recupera Toloi che lotterà per un posto da titolare.

Il prescelto tra i pali sarà Musso, davanti a lui tridente difensivo composto da Scalvini, Djimsiti e Kolasinac, ostacolato da Toloi. Ruggeri e Zappacosta ricopriranno le fasce, al centro De Roon ed Ederson completano il centrocampo. Dietro a Scamacca punta, figureranno De Ketelaere e Lookman. Da vedere se Gasp deciderà di schierare Pasalic dal 1’, a discapito di uno dei due trequartisti.

IL GRIFONE

Niente da fare, quindi, per Retegui, tantomeno per Messias. Il probabile rientro per entrambi avverrà contro la Salernitana, ma è ancora tutto da stabilire. Gilardino non potrà contare neanche sullo squalificato Martínez, Leali è pronto a ricoprire l’arco. Il mister ritroverà Badelj, il quale potrebbe scendere da subito in campo. Anche Strootman recupera dai fastidi delle scorse settimane, non è certa, però, la sua titolarità.

Possibile cambio d’assetto per Gilardino, proiettato maggiormente verso un 3-5-2, con Malinovskyi più arretrato rispetto a Gudmundsson nell’attacco rossoblu.

Queste le probabili scelte, con ballottaggi annessi: Leali; Bani, Dragusin, Vasquez; Sabelli, De Winter, Badelj, Thorsby (Strootman), Frendrup; Malinovskyi, Gudmundsson.

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