Genoa
PREPARTITA GENOA – Prova di forza
Per il Genoa arriva il momento del primo scontro veramente importante in ottica salvezza: al Ferraris, il Grifone affronterà la Salernitana. Contro l’Ippocampo servirà una prova di forza per aggiudicarsi i tre punti e ritrovare una vittoria che non arriva da quasi un mese.
I PRECEDENTI
Le due compagini uscirono con un punto a testa dal loro ultimo scontro, avvenuto al Ferraris nel febbraio 2022 e conclusosi per 1-1. Andarono a segno Destro nei rossoblu, Bonazzoli pareggiò per i granata.
Gli ultimi tre scontri riportano una vittoria per parte ed il pareggio appena citato. L’Ippocampo trionfò con gol di Djuric all’Arechi nell’1-0 dell’ottobre 2021. La vittoria rossoblu arrivò in Coppa Italia nel dicembre 2021, decise Ekuban nello stadio di Marassi.
Memorabile per i tifosi del Genoa il 2-1 del 4 giugno 2006, valido per la semifinale dei play-off di promozione in Serie B. Il Grifone si aggiudicò la finale, poi vinta ai danni del Monza, con il gol di Dante Lopez: il paraguaiano fece esplodere la Nord in un’immensa gioia a pochi minuti dalla fine.
GLI AVVERSARI
I campani approdano al Ferraris ancora a secco di vittorie. Inzaghi ha sostituito Sousa nelle scorse settimane e ha debuttato contro il Cagliari domenica scorsa, strappando un pareggio. Nella scorsa gara, il nuovo mister ha messo e potrà rimettere in campo un 4-3-2-1, ma non è da escludere un cambio di assetto.
Molto probabilmente fino all’ultimo si contenderanno i pali Ochoa e Costil, davanti a loro Fazio e Gyomber al centro e ai lati Mazzocchi e Bradaric. Nel centrocampo a tre, Inzaghi potrebbe dare una chance a Bohinen o a Martegani, a fianco di Kastanos e Coulibaly. Dia giocherà più arretrato, compagno di reparto di Candreva, se dovesse partire Ikwuemesi dal primo minuto.
IL GRIFONE
Termina il tour de force del Grifone, che in nove match ha dovuto affrontare cinque grandi squadre. Paradossalmente, la maggior parte dei punti è stata raccolta in quelle cinque occasioni.
Finalmente torna in gruppo Mateo Retegui, da vedere se Gilardino vorrà assumersi la responsabilità della sua convocazione. Assieme alla punta della nazionale, rientra Kevin Strootman. Non è ancora tempo di rientro, invece, per Junior Messias. Squalifica scontata per Martinez che, con molte probabilità, scenderà in campo.
Da capire quale assetto vorrà adottare Gilardino dal primo minuto. Il tridente Bani-Dragusin-Vasquez ha dimostrato solidità nella sfida di Bergamo, ma non è da un passaggio last minute alla difesa a quattro.
Queste le probabili scelte del mister, con ballottaggi annessi (3-5-1-1): Martinez; Bani, Dragusin, Vasquez; Haps (De Winter/Matturro), Sabelli, Frendrup, Badelj, Thorsby; Malinovskyi (Retegui), Gudmundsson.
(Foto: Depositphotos)