Genoa
PREPARTITA GENOA – In Sardegna per vincere
Dopo le due vittorie interne con Salernitana e Reggiana, il Genoa vuole dare continuità a questo filotto di risultati positivi. Il Grifone decollerà in direzione Cagliari; non sarà una trasferta facile, ma si andrà in Sardegna per vincere.
I PRECEDENTI
Nello scorso anno, in serie cadetta, le due compagini hanno collezionato due pareggi a reti bianche, sia al Ferraris che all’Unipol Domus.
Gli ultimi due scontri in massima serie videro il Genoa trionfare in entrambe le occasioni. All’andata si giocò in Sardegna, il Grifone rimontò da un iniziale 2-0 per i padroni di casa ad un 2-3 finale, a segno Destro e Fares per due volte. Nello scontro di ritorno, Badelj decise, nel finale, una partita sentitissima in chiave salvezza, che non arrivò, purtroppo, per entrambi i team.
Il tabellino delle ultime dieci recita cinque vittorie Genoa, tre pareggi e due vittorie per il Cagliari.
GLI AVVERSARI
Senza dubbio, Ranieri e i suoi affronteranno questa partita con entusiasmo, in seguito alle due vittorie in rimonta con Frosinone e Udinese. All’Unipol Domus successe tutto all’ultimo, bisognerà prestare attenzione a chi subentrerà nel secondo tempo.
Indisponibile Nández, l’uruguaiano ha rimediato una lesione ai flessori della coscia sinistra. Assenza pesante per Ranieri che dovrà fare a meno di uno dei suoi uomini di sostanza a centrocampo.
Nell’undici iniziale Scuffet coprirà i pali, davanti a lui confermato il duo Goldaniga-Dossena al centro della difesa. Ai lati Zappa e Augello. Prati e Deiola a centrocampo affiancano Makombou, il quale potrebbe, però, riposare per dare spazio a Jankto. Luvumbo e Oristanio, davanti a Mancosu trequartista, completano la formazione. Pronti ad entrare Lapadula, rientrato dall’infortunio e decisivo a Udine, e Pavoletti.
IL GRIFONE
Ancora problemi per Mateo Retegui, che contro la Salernitana si è dovuto fermare alla fine dei primi 45 minuti. Per l’italo-argentino si stima un rientro post-sosta. Out anche Bani, il quale, oltre alla squalifica, non potrà esserci a causa di una lesione al quadricipite. Il centrale toscano proverà a recuperare per venerdì prossimo, in occasione di Genoa-Verona.
Il problema dell’attacco si fa molto serio. Contro Milan e Atalanta, senza Retegui, non è arrivato alcun gol, si spera in una svolta e in qualcosa che possa sfatare questo tabù.
Per il Grifone, solamente un punto arrivato fuori dalle mura del Ferraris.
Gilardino vuole approcciare questa partita con grande spirito di sacrificio, di gruppo e umiltà, per portare a casa il risultato. Come da lui detto in conferenza, dall’inizio ci saranno alcune scelte forzate, per poi proseguire con attente valutazioni a gara in corso. Il mister potrebbe optare per un 3-5-2, con Ekuban al fianco di Gudmundsson, oppure per un 4-5-1 con l’islandese unica punta.
Queste le possibili scelte di Gilardino (3-5-2): Martinez; Dragusin, Vasquez, Vogliacco (Matturro); Martin (Haps), Sabelli (De Winter), Badelj, Strootman (Malinovskyi), Frendrup; Ekuban, Gudmundsson.