PAGELLE INTER – Salisburgo-Inter 0-1

L’Inter vince a Salisburgo e vola matematicamente agli ottavi di finale di Champions League.

Decide il rigore di Lautaro Martinez, subentrato dalla panchina nel corso del secondo tempo.

Le pagelle

Sommer: di fatto di tiri davvero pericolosi dalle sue parti non ne arrivano. Si prodiga in qualche intervento di poco conto e nulla di più. Voto 6

Bisseck: all’esordio da titolare con la maglia dell’Inter, il giovane difensore risponde alla grande. Tanta personalità e voglia sulla destra, sovrapponendosi molto a Darmian. Un cartellino giallo lo costringe però a lasciare il campo dopo quarantacinque minuti. Voto 6,5 (dal 45′ De Vrij: ordinato, pulito come al solito, fa bene il suo. E alla fine va pure all’attacco. Voto 6)

Acerbi: per caratteristiche fisiche e tecniche Simic poteva impensierire ma Acerbi, come suo solito, non gli dà spazio nemmeno per respirare. Voto 6,5

Bastoni: la fascia al braccio lo ispira. Regge alla grande contro Konaté e va anche vicino al gol di testa. Buona prova. Voto 6,5

Darmian: in difesa è ordinato come sempre ma manca l’apporto offensivo. Lì davanti pecca di precisione. Voto 6

Frattesi: può fare molto meglio e l’ha dimostrato. Sembra più impacciato del solito, e poi c’è quel gravissimo errore… Voto 5,5

Calhanoglu: una ogni tanto la sbaglia anche lui. Brutta prova del turco che perde palloni sanguinosi e sbaglia passaggi per lui semplici. Voto 5 (dal 60′ Asllani: ormai dalla panchina è diventato una garanzia. Personalità, qualità e precisione. Bene così. Voto 6,5)

Mkhitaryan: all’inizio ha un po’ di difficoltà ma poi tra fine primo tempo e inizio secondo cresce, come tutta l’Inter. Voto 6,5 (dal 68′ Barella: entra per spaccare e lo fa, guadagnandosi il rigore con un tiro che colpisce il braccio di Bidstrup e con diversi inserimenti. Voto 6,5)

Carlos Augusto: meno bene di altre volte. Appare un po’ impacciato in fase offensiva, faticando a sfondare. Voto 5,5 (dall’86’ Dimarco: s.v.)

Sanchez: ha poco spazio per mostrare la sua qualità ma, quando gli arriva palla, smista sapientemente il tutto. Non va oltre la sufficienza comunque. Voto 6 (dal 68′ Lautaro Martinez: c’è poco da dire su di lui. Ancora una volta si dimostra essere il capitano, salendo in cattedra nel momento di difficoltà. Voto 8)

Thuram: dominante, non c’è altra parola per descriverlo. Porta a spasso la difesa del Salisburgo per tutti e novanta i minuti. Wow. Voto 8

(Foto: Depositphotos)