Napoli, c’è un problema arbitrale

Brutta sconfitta ieri sera per il Napoli, eliminato dal Frosinone agli ottavi di Coppa Italia. La partita però, è stata viziata da un gol annullato a Simeone.

Il Var, infatti, ha annullato il gol poiché viziato da un fallo di mano di Lindstrom. Un intervento illegittimo del Var, e l’ennesimo episodio arbitrale a svantaggio degli azzurri.

Andiamo ad analizzarli.

Atalanta-Napoli, goal di Rrahmani annullato gestendo sapientemente fermo immagine e millimetri.

Napoli-Inter, rete irregolare convalidata a Lautaro e rigore dubbio negato a Osimhen.

Juventus-Napoli, trattenuta molto dubbia di Cambiaso su Kvaratskhelia in area, niente rigore.

Napoli-Cagliari, goal regolarissimo annullato a Politano.

Napoli-Frosinone: goal annullato con intervento illegittimo del Var.

In tutte le partite, sfido chiunque a dimostrarmi il contrario, una gestione dei cartellini irritante, sempre volta a sfavorire il Napoli.

Atalanta-Napoli, prima partita della serie, si disputa il 25 novembre.

Quattro giorni prima, il 21, arrivano le famose dichiarazioni di De Laurentiis, il quale testualmente dice:

“I sogni anche di quelli che magari non vorrebbero vedere una partita rubata come quella di ieri sera dall’Italia”.

Poi mette la toppa, certo, ma il disastro ormai è fatto. Non si può chiedere ai tifosi di altre squadre di leggere, in questi numeri, in queste date, in queste “coincidenze” qualcosa che vada oltre il vittimismo: da chi però per anni ha parlato di squadre che rubano, di sistema mafioso, di connivenze, sarebbe lecito attendersi un briciolo di coerenza e l’ammissione che la sparata del padrone, nata dalla volontà di regolare conti con Spalletti, ci sta costando carissima.

Il sistema, piaccia o no, o è sistema sempre, o non lo è mai, e un sistema fatto bene non potrà mai tollerare parole come quelle rivolte da ADL alla Nazionale il giorno dopo la qualificazione agli europei.

(Foto: Depositphotos)