PREPARTITA ATALANTA – Far mantenere un titolo in “cucina”

La parola “cucina” nel gergo giornalistico ha un significato leggermente differente dall’uso comune di questo vocabolo. Significa una sorta di “magazzino virtuale” nel quale ogni redazione inserisce degli articoli e/o dei titoli da tirar fuori nel momento opportuno.

E scommettiamo che le varie redazioni giornalistiche sportive italiane abbiano già inserito in cucina un titolo in vista di Bologna-Atalanta di questo pomeriggio: “passaggio di consegne“. 

Questo perché i felsinei di Thiago Motta stanno vivendo una prima parte di stagione straordinaria, con il quarto posto solitario dopo 16 giornate e il recentissimo passaggio ai quarti di Coppa Italia ottenuto a S.Siro a scapito dell’Inter. Ed è ovvio che da parte degli addetti ai lavori il pronostico penda dalla parte rossoblu.

Ma l’Atalanta non ha alcuna intenzione di fungere da mero “sparring partner” natalizio. Anche perché affronta una partita dove potrebbe potenzialmente scavalcare il Bologna in classifica in caso di vittoria e sta vivendo un ottimo momento di forma, con tre vittorie consecutive ottenute tra campionato ed Europa League.

Gasperini ritrova Kolasinac titolare e riabbraccia Gianluca Scamacca, convocato dopo qualche partita d’assenza causa infortunio. L’ex Sassuolo dovrebbe partire dalla panchina con la coppia Muriel-Lookman che appare confermatissima in attacco. Queste le probabili scelte di Gasperini: Atalanta (3-4-1-2) – Musso; Scalvini, Djimsiti, Kolasinac; Zappacosta, De Roon, Ederson, Ruggeri; Koopmeiners; Muriel, Lookman.

In casa Bologna, solo Karlsson e Soumaoro assenti per infortunio. Per il resto spazio al solito 4-2-3-1 di Thiago Motta. Queste le sue probabili scelte: Bologna (4-2-3-1) – Skorupski; Posch, Beukema, Calafiori, Kristiansen; Moro, Freuler; Saelemaekers, Ferguson, Ndoye; Zirkzee.

Arbitra il signor Antonio Rapuano della sezione di Rimini. Con l’Atalanta solo un precedente, Spezia-Atalanta 0-0 del 21 novembre 2020.