Approfondimenti
Napoli: “De Laurentiis dopo le scuse ora fai in fretta”
Il 27 dicembre il sito del Lipsia comunicava la chiusura delle trattative col Napoli per l’acquisto a titolo definitivo di Elmas.
Una squadra in piena corsa per la Champions League, quarta e a meno uno dalla terza, a meno cinque dalla seconda, programma il proprio futuro prossimo chiudendo un acquisto che ritiene importante ben prima che si apra ufficialmente la finestra del mercato invernale.
Il Napoli, società campione d’Italia ma squadra in piena crisi di risultati, di gioco e anche di uomini in termini numerici, sa che Anguissa partirà per la Coppa d’Africa, che Demme è in lista di sbarco, che Zielinski è di fatto svincolato, che Gaetano non offre garanzie tecniche adeguate, e quindi cosa fa?
Alla prima occasione, introita 25 milioni di euro e priva la rosa di un centrocampista e, più in generale, di un calciatore versatile e polivalente.
Alla rapidità del “sì” pronunciato davanti al pacco di euro provenienti dalla Germania corrisponde, da parte di una società che – per ammissione del suo padrone – sa di aver sbagliato tutto negli ultimi sei mesi, un’altrettanto celere operazione (e una è pure poca!) in entrata? Ovviamente, no.
Il Lipsia ha portato in campo il primo di gennaio il calciatore che riteneva servisse, il Napoli, invece, al 4 di gennaio letteralmente non sa con chi andrà in campo domenica 7 a Torino, visto che, notizia di poco fa, anche Gaetano si è fermato. Ormai non è più solo una questione di qualità: ormai i tifosi della squadra Campione d’Italia sono ridotti a dover sperare che almeno numericamente si riesca a mettere insieme una squadra decorosa per andare in casa di Juric.
Se alle scuse dovevano seguire i fatti, ad oggi non ci siamo per nulla, egregio Presidente: “Faccia in fretta e cerchi di fare bene!”
(Foto: Depositphotos)