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PREPARTITA GENOA – La prima del nuovo anno

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Inizia un nuovo anno, e per il Genoa è subito tempo di trasferta, si parte per Bologna. Sarà scontro tra rossoblu in quel del Dall’Ara, tra due squadre rivelazione di questo campionato.

I PRECEDENTI

Il Grifone non perde a Bologna dal 2018, quando i felsinei trionfarono con i gol di Destro e Falletti. Negli incontri successivi, il Genoa ha totalizzato due pareggi e due vittorie, una delle quali risultò fondamentale nel raggiungimento della salvezza. Si tratta dello 0-2 del maggio 2021, andarono a segno Zappacosta e Scamacca su calcio di rigore.

Il bilancio totale tra Genoa e Bologna è di 127 incontri, quarantanove dei quali vinti dagli emiliani e trentotto dal Vecchio Balordo.

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GLI AVVERSARI

Thiago Motta sta traghettando i suoi giocatori verso una posizione che, a inizio anno, nessuno poteva aspettarsi. Il mister felsineo aveva sicuramente bisogno di tempo, prima di poter dimostrare il suo potenziale.

Tra gli indisponibili, Ferguson per squalifica e Ndoye infortunato, due dei nomi più importanti di questo Bologna. Nel probabile undici iniziale, salgono le quotazioni per Lucumí terzino sinistro, a discapito di Kristiansen, con Beukema e Calafiori al centro e Posch a destra. In mediana, Moro e Freuler precedono il tridente OrsoliniSaelemaekersAebischer. Zirkzee comanderà l’attacco.

IL GRIFONE

Quello che servirà per rendere la vita difficile al Bologna sin dall’inizio, è un atteggiamento in cui l’intensità rende sovrana. L’Udinese ha dato del filo da torcere ai felsinei dal primo minuto, bisognerà adottare il loro stesso gioco.

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Gilardino dovrà fare a meno di Thorsby, non convocato per un problema al polpaccio.

Nel probabile schieramento iniziale, Retegui potrà riapparire da titolare, al fianco dell’inamovibile Gudmundsson. Sulla corsia di sinistra Martin e Haps si contendono il posto, a destra Sabelli. Da vedere se Gilardino vorrà riproporre Strootman dal primo minuto e inserire Malinovskyi a partita in corso, o dare una chance da titolare all’ucraino nel terzetto centrale di centrocampo.

Queste le possibili scelte di Gilardino (3-5-2): Martínez; Drăguşin, Bani, De Winter (Vasquez); Sabelli, Martín (Haps), Strootman (Malinovskyi), Badelj, Frendrup; Gudmundsson, Retegui.

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