Angolo del tifoso
ANGOLO GENOA – Ad un passo
Un anno è passato, ma c’è una cosa che non passa mai, ovvero la sfortuna. In questo caso, però, fa un po’ meno male, perché un punto con una squadra come il Bologna, al giorno d’oggi, è oro. Siamo arrivati a un passo dai tre punti con una delle squadre più in forma del campionato. Il Genoa rimane in vantaggio fino al 95′, quando il Bologna pareggia con De Silvestri, dopo circa venti minuti di assedio felsineo.
Gilardino non ha pace: oltre a Thorsby, infortunato, il mister ha dovuto far fronte ad assenze dell’ultimo minuto, quali Strootman, De Winter e Bani, causa influenza. Nello schieramento iniziale, infatti, vi erano Vogliacco e Vasquez, i quali hanno sostituito a dovere i titolarissimi rossoblu.
I circa tremila tifosi hanno potuto godersi il primo gol della Serie A del 2024, siglato dal solito folletto Albert Gudmundsson. L’islandese batte la punizione dal limite, guadagnata da Messias, andando verso la porta, la sua traiettoria inganna Ravaglia e il pallone si deposita in rete.
La seconda frazione è praticamente a senso unico: il Bologna spinge dall’inizio, ma la difesa è solidissima, il muro rossoblu non cade e Martinez salva più volte il risultato. La “muralla”, come soprannominato da Marca, compie due miracolosi interventi nel corso dei minuti di recupero, prima su Calafiori, poi su Zirkzee. Purtroppo, però, arriva la rete tanto cercata dal Bologna, con De Silvestri che insacca il pallone in rete sugli sviluppi di un corner. Si tratta del decimo gol incassato dal Genoa dal 75′ in poi. Il Grifone non si dà per vinto, Gudmundsson sfiora un altro capolavoro su calcio di punizione, ma viene bloccato solo dalla traversa. L’arbitro, subito dopo, fischierà la fine: al Dall’Ara è 1-1.
Non è corretto lamentarsi, né proferire negativi giudizi su come Gilardino ha gestito le assenze e il match stesso. La difesa è il suo punto forte, lo dimostra sempre di più, di partita in partita. Sono mesi che il mister di Cossato sta affrontando situazioni che hanno dell’incredibile, quali continui forfait di parecchi giocatori fondamentali. C’è solamente da fare i complimenti al mister. Era difficilissimo portare punti a casa in ognuna delle ultime quattro partite.
Forza Genoa, sempre con te.