Angolo del tifoso
ANGOLO GENOA – E sono sei
All’Arechi è vittoria. Dopo una partita soffertissima, arrivano tre punti essenziali in ottica classifica. Con questo risultato, il trend positivo di Gilardino sale a sei partite senza sconfitte.
Il mister ha dovuto tenere ai box numerosi uomini, tra cui i titolari Sabelli e Messias. Nonostante ciò, è riuscito a compiere un altro miracolo.
Partita maschia, senza paura dell’avversario, molto fisica, dimostrata anche dai quattro cartellini gialli ai danni dei rossoblu. Due di questi, Badelj e Frendrup, purtroppo, non potranno esserci contro il Lecce per somma di ammonizioni. Gilardino, dunque, sarà nuovamente costretto a metterci una pezza.
La prima frazione si conclude sul risultato di 1-1: nel complesso la Salernitana ha espresso un miglior calcio. Discorso differente per il secondo tempo, in cui il Genoa è riuscito a difendersi bene dalle avance granata, dopo il vantaggio firmato Gudmundsson su calcio di rigore, causato da un’enorme ingenuità di Lovato. Poco dopo il vantaggio, la traversa di Candreva fa venire un brivido enorme ai 450 tifosi rossoblu presenti all’Arechi. Il legno della porta difesa da Martinez, sicuramente, sta ancora tremando.
Di vitale importanza il ritorno al gol di Mateo Retegui, sia per una possibile convocazione in azzurro, in occasione di EURO 2024, sia per un Grifone che ritrova la sua punta di diamante. La sua rete ha sancito il temporaneo 1-1 al 13′, rispondendo alla prima rete italiana di Martegani.
Buon debutto per Spence che, da esterno sinistro adattato, riesce a dire la sua. Nessuno in particolare si è messo in luce rispetto a qualcun altro, la abbiamo portata a casa da vera squadra.
Adesso, i punti in classifica sono venticinque, possiamo respirare e sperare nell’arrivo di nuove facce in quel del Signorini.
Avanti Genoa, sempre con te.