Approfondimenti
TARGET – Dendoncker, centimetri e duttilità per il Napoli
Il calciomercato di gennaio del Napoli, che aveva da riparare agli errori estivi, è stato ed è tutt’ora ricco di sorprese.
Ad oggi, i colpi piazzati dal presidente De Laurentiis sono :
- Mazzocchi (pagato circa 3 milioni di euro),
- Traorè (in prestito con diritto di riscatto a 25 milioni, che diventa oneroso in caso di mancato riscatto),
- Ngonge (a titolo definitivo per un’operazione complessiva da circa 20 milioni di euro),
- Popovic (classe 2006, free agent in “prestito semestrale” al Monza per mancanza di slot extracomunitario).
A questi sono da aggiungere Lenader Dendoncker (in prestito con diritto di riscatto a 10 milioni), e un difensore che andrà a rafforzare il pacchetto arretrato. Il profilo prescelto, parrebbe essere quello di Nehuen Perez dell Udinese.
Scelto futuribili e non (dipenderà dalle prestazioni dei calciatori e del futuro tecnico azzurro) che hanno come obiettivo quello di provare a raggiungere il quarto posto in classifica e qualificarsi alla prossima Champions League.
Colpo di scena: a centrocampo arriva Dendoncker
Da inizio mese sono stati moltissimi i nomi accostati al Napoli per il centrocampo. Sembrava potesse arrivare alla corte di Mazzarri, Orel Mangala dal Nottingham; invece no, a sorpresa arriva alle pendici del Vesuvio Leander Dendoncker.
Per chi è appassionato di videogiochi, il centrocampista belga che arriva dall’Aston Villa, è sempre stato uno dei calciatori maggiormente ambiti nella “Carriera Allenatore”. Da sempre considerato, insieme a Tielemans, una della maggiori promesse; infatti il potenziale che si riscontrava negli anni addietro era incredibile. Tuttavia, nonostante le notevolissime doti tecniche e fisiche non è riuscito a raggiungere il livello che ci si aspettava. Il che, però, non significa che sia un calciatore mediocre o scarso, anzi.
Dendoncker: esperienza e professionalità
Leander Dendoncker, centrocampista belga classe 1995, arriva in Italia con un bagaglio di esperienza notevolissimo.
Scuola Anderlecht, esordisce in prima squadra nel 2013 nella finale di Supercoppa del Belgio. Vestirà la maglia dei Paarswit fino al 2018 – collezionando 171 gare 11 reti e 4 assist -, anno in cui raggiunge la Premier League.
A puntare su uno dei centrocampisti più promettenti del panorama calcistico europeo fu il Wolverhampthon che lo prende in prestito oneroso 1 milione e mezzo con diritto di riscatto a 14 milioni. Senza nemmeno pensarci il club inglese la stagione successiva esercita l’opzione a suo favore a si accaparra le prestazione, a titolo definitivo, del belga che aveva impressionato moltissimo nella prima stagione per la sua attitudine tecnico-tattica. L’esperienza con i Wolves è notevole realizzando 159 partite condite da 12 gol, 4 assist e tante ottime prestazione. Infatti, diversi top club italiani e non si mosse per acquistarlo, ma la società inglese rimase impassibile: è incedibile. Solamente nel settembre del 2022, anche per motivi finanziari, il Wolverhampthon decide di privarsi del classe 1995.
Ad approfittarne è l’Aston Villa che lo acquista per 15 milioni di euro. Con i Villans dopo una stagione da titolare, alternando però prestazioni ottime ad altre di livello più basso, viene scavalcato nelle gerarchie di Unai Emery. Infatti, nella stagione corrente Dendoncker ha collezionato 15 presenze, per un totale, però, di soli 395 minuti.
L’esperienza in Nazionale
Il neo acquisto del Napoli vanta anche un’ottima carriera con la propria Nazionale. Ha realizzato tutta la trafila dall’Under 16 fino alla prima squadra, con la quale ha giocato 32 match ed un gol. Con i Red Devils è stato protagonista sia nel Mondiale del 2018, sia ad Euro2020.
Le caratteristiche
Dendocnker è un mediano molto prestante fisicamente – 1.88m per 83 kg. La presenza fisica imponente gli permette di effettuare un grande lavoro di interdizione a protezione della difesa. Non solo distruzione del gioco avversario però perché negli anni ha dimostrato una grande abilità anche in fase d’impostazione, prediligendo spesso e volentieri il lancio lungo per superare una prima fase di pressing. Punto di forza è anche il colpo di testa.
Altra caratteristica principe del ragazzo è la sua duttilità: oltre a poter giocare, indifferentemente, in un centrocampo a due o a tre, ha giocato anche come difensore in una difesa a tre, tanto come braccetto di destra, quanto come centrale puro.
Per un Napoli che sta cercando stabilità con il “vecchio modulo Mazzarriano” (3-4-3/3-4-2-1), la presenza di un calciatore proveniente da un campionato superiore quale è la Premier League, abile nel sapersi adattare in diversi ruoli, con caratteristiche tecniche e fisiche importanti non potrà che essere di aiuto alla squadra.
Trattasi di un calciatore integro che non soffre di infortuni, infatti negli ultimi sei anni sono veramente poche le gare saltate.
Dendoncker, scelta futuribile?
A sponsorizzare la bontà dell’operazione è stato Salvatore Bagni, ex centrocampista di Napoli e Inter, ha parlato a La Gazzetta dello Sport:
“Dendoncker? Mi piace come calciatore, è un incontrista che sa cosa fare col pallone tra i piedi, lo seguo da quando era un prospetto interessante nelle giovanili del Belgio. Non è un semplice mediano di rottura, ma qualcosa in più. L’unico dubbio: non ha avuto molto spazio all’Aston Villa, potrebbe risentirne”.
Le modalità di acquisto del classe 1995 a Napoli parlano chiaro. Serviva, nel presente, un calciatore con le sue caratteristiche. Tuttavia, trattandosi di un prestito con diritto di riscatto, spetterà al belga dimostrare il suo potenziale per meritarsi una conferma nel club partenopeo. La cifra pattuita come opzione a favore del club Campione D’Italia è in linea con il valore riportato da Trasfermarkt pari ad 11 milioni di euro.
Dendoncker porterà al Napoli esperienza (dalla Premier Lague), duttilità, voglia di riscatto: tre ingredienti che posso far ben sperare la tifoseria partenopea. Il giudice supremo, però, sarà sempre e solo il terreno di gioco, e i prossimi sei mesi saranno determinanti sia per il Napoli che per il futuro dell’ex Aston Villa.
(Foto: DepositPhotos)