Angolo del tifoso
ANGOLO SALERNITANA – Mezzogiorno di fuoco
Mezzogiorno più che di fuoco da after.
Torino – Salernitana è una gara bucolica, di quelle che si mal conciliano col pasto domenicale per quanto (non) visto in campo. Il diktat di Inzaghi è chiaro: bisogna portare a casa almeno un punto dopo le frizzantine prestazioni contro Juventus, Napoli, Genoa e Roma che, però, non hanno prodotto costrutto alla classifica dei granata del Sud. E, alla fine, il pensiero del tecnico piacentino si verifica senza particolari affanni per Ochoa e compagni.
La Salernitana, pur avendo una pesante emergenza difensiva, non concede praticamente nulla a un Toro che nelle ultime gare aveva fatto molto bene piallando praticamente ogni squadra affrontata in questo inizio 2024. La sfida ristagna tecnicamente, Boateng e Pasialidis, nuovi rinforzi della campagna acquisti dei campani chiudono ogni pertugio, Pierozzi è asfissiante su Zapata: il colombiano non riesce mai ad azionare le sue lunghe leve anche a causa della generosa prestazione dell’ex Reggina che lo segue come un ombra.
Lo 0-0, quindi, diventa una logica conseguenza. E gli uomini di Inzaghi possono anche recriminare per un rigore non concesso nei minuti finali con un tocco di mano truffaldino di Bellanova. Un punto che, quindi, fa comodo alla Salernitana, consente di muovere la classifica dopo tanto tempo, ma che deve essere seguito dalla vittoria venerdì prossimo nel match delicato e decisivo contro l’Empoli dell’ex Nicola. Il campionato di Candreva e compagni, si spera, possa essere iniziato oggi nel mezzogiorno di fuoco del Grande Torino.