Fabbian all’ultimo respiro: il Bologna supera l’Empoli e prosegue la corsa Champions

L’Empoli ospita il Bologna nell’anticipo della 29° giornata di Serie A, in una sfida carica di tensione e aspettative allo stadio “Carlo Castellani – Computer Gross Arena“. Gli ospiti lamentano l’assenza pesante di Joshua Zirkzee: l’attaccante olandese, vittima di una lesione di primo grado del bicipite femorale sinistro, sarà costretto a osservare la partita dalla tribuna.

L’infortunio, subito durante la partita contro l’Inter, lo terrà fuori dal campo per circa un mese, privando così la squadra emiliana di una delle sue principali fonti di pericolo offensivo in un momento cruciale della stagione. Al suo posto Thiago Motta lancia Odgaard dal primo minuto. I punti in palio sono vitali tanto per il Bologna, che punta con determinazione a un posto nelle competizioni europee, quanto per l’Empoli, che si trova in una lotta accesa per la salvezza.

PRIMO TEMPO

M’Baye Niang si rivela molto vivace nei primissimi minuti, prima minacciando Skorupski su calcio d’angolo e poi con un intervento chiave sulla linea di porta che disinnesca un colpo di testa insidioso di Beukema. I rossoblù sono molto pericolosi su palla inattiva e solo due grandi interventi di Caprile riescono a mantenere la rete inviolata, prima sul solito Beukema e poi sulla conclusione di Urbanski. Passa appena un minuto e di nuovo l’estremo difensore toscano è costretto agli straordinari dopo l’ennesimo tentativo del difensore olandese.

La risposta dei padroni di casa è affidata alle giocate di Nicolò Cambiaghi. Il numero 28 salta il diretto avversario e trova Niang in mezzo che appoggia involontariamente a Zurkowski, conclusione di poco alta. Nuova chance per i felsinei al minuto 40, con Ndoye che si accentra dalla destra e lascia partire un potente sinistro, Caprile respinge. Una disattenzione in fase di impostazione di Beukema innesca il contropiede di Niang, ma l’attaccante ex Milan si fa recuperare al momento della conclusione, proprio dal numero 31 ospite. Finisce la prima frazione senza ulteriori emozioni.

SECONDO TEMPO

L’Empoli torna in campo con un approccio molto deciso: la zampata di Niang su cross di Cambiaghi esce sopra la testa di Skorupski. L’ingresso di Cacace sulla sinistra da più vivacità alla manovra azzurra, Thiago Motta risponde alla mossa di Nicola inserendo Orsolini al posto di Ndoye. I rossoblù risentono dell’assenza di Zirkzee, giocatore che garantiva qualità e freddezza in avanti. Il suo sostituto Odgaard ha due occasioni importanti, ma non riesce nella deviazione vincente.

All’80esimo un errore di Marin rischia di essere decisivo: Saelemaekers conquista palla, scappa in velocita e arriva a tu per tu con Caprile, ma il belga non riesce a superare l’estremo difensore di proprietà del Napoli. Il Bologna prepara l’arrembaggio finale e orchestra un’azione bellissima, dove Fabbian sbatte sul portiere avversario. Ha dell’incredibile l’occasione sciupata da Orsolini al minuto 86: il numero 7 spara alle stelle dal limite dell’area piccola. Il gol che decide la partita arriva al minuto 94: Fabbian sfrutta una respinta corta di Caprile ed insacca una rete pesantissima che lancia i rossoblù verso la qualificazione in Champions League.

Il tabellino di Empoli – Bologna

RETI: 94′ Fabbian.

AMMONITI: Pezzella, Luperto, Maleh.

EMPOLI (3-4-2-1): Caprile; Bereszynski, Walukiewicz, Luperto; Gyasi (66′ Ebuhei), Marin, Maleh, Pezzella (1’st Cacace); Zurkowski (66′ Kovalenko), Cambiaghi (74′ Caputo); Niang (74′ Cerri). All. Nicola

BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Beukema (72′ Corazza), Lucumì, Calafiori, Kristiansen; Freuler, Ferguson (79′ Aebischer); Ndoye (57′ Orsolini), Urbanski (79′ Fabbian), Saelemaekers; Odgaard (72′ Castro). All. Thiago Motta

ARBITRO: sig. Fabbri di Ravenna

(Foto: LBDV)