ANGOLO INTER – Alla lunga…

Ora lamentarsi è inutile. Si può dare la colpa alla stanchezza o a quel che vi pare, ma l’Inter se l’è procurata con le sue stesse mani.

Se a giocare sono sempre gli stessi, non sorprende che poi la fine sia questa: imprecisioni, mancanza di idee e, perché no, ritrovarsi a subire una volta tanto nella seconda metà di gara.

Mkhitaryan in campo 90 minuti è qualcosa di quasi inspiegabile, giusto per fare un esempio, visto che è evidente che le sue condizioni fisiche sono tutt’altro che idilliache, come molti altri giocatori dell’Inter.

Abbiamo tanto idolatrato la grande capacità dell’Inter di coinvolgere tutti, ma da diverse settimane a questa parte, eccezion fatta per gli infortuni, l’undici di Inzaghi è sempre lo stesso.

E la fine è questa. Se l’Inter vuole chiudere presto la pratica scudetto bisognerà fare tesoro di questo tipo di partite per capire come procedere d’ora in avanti.

Già dal match con l’Empoli dopo la sosta il risultato accettabile è uno: vincere. Il resto è fuffa.

Il tabellino di Inter – Napoli:

Marcatori: 43′ Darmian (I), 81′ Juan Jesus (N)

INTER (3-5-2): Sommer 6; Pavard 5,5 (46′ Bisseck 6,5), Acerbi 6, Bastoni 6; Darmian 7 (84′ Buchanan sv), Barella 6,5 (71′ Frattesi 5,5), Calhanoglu 6, Mkhitaryan 5,5, Dimarco 6 (79′ Dumfries sv); Lautaro Martinez 5,5 (79′ Sanchez sv), Thuram 5,5. All. Inzaghi.

NAPOLI (4-3-3): Meret 7; Di Lorenzo 5,5, Rrahmani 6, Juan Jesus 7, Olivera 5; (74′ Mario Rui 6); Anguissa 5, Lobotka 5,5, Traorè 5,5 (70′ Cajuste 6,5); Politano 6 (92′ Ngonge sv), Raspadori 5,5 (75′ Simeone 6), Kvaratskhelia 5,5 (91′ Lindstrom sv). All. Calzona.

Arbitro: La Penna

Ammoniti: Pavard (I), Lobotka (N), Barella (I); Calzona (all. Napoli) e Inzaghi (all. Inter) per proteste

Espulsi: nessuno

(Foto: Depositphotos)