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PREPARTITA INTER – Tutto alle spalle
È andata come doveva andare per l’Inter. Ora lasciamoci tutto alle spalle perché, per la terza volta in stagione, i campioni d’Italia sono alle porte, sperando di ottenere una vittoria di notevole importanza per il prosieguo del loro cammino.
Gli ultimi risultati del Napoli
Conviene prendere in esame solo i risultati ottenuti dal nuovo allenatore partenopeo, Francesco Calzona. Il ct della nazionale slovacca ha portato diverse novità sulla panchina dei campioni d’Italia, totalizzando risultati comunque di rilievo come la larga vittoria contro il Sassuolo, il grande successo contro la Juventus o i due match giocati bene e alla pari contro il Barcellona, culminati però nell’eliminazione. A questi risultati si aggiungono due pareggi, contro Cagliari e Torino, per formare un puzzle complicato da decifrare e, soprattutto, da affrontare per la squadra di Inzaghi, che ha l’obbligo di lasciarsi Madrid subito alle spalle.
I precedenti
Sono 155 i precedenti in Serie A tra Inter e Napoli, con 70 vittorie nerazzurre, 47 degli azzurri e 38 pareggi. L’Inter ha vinto tutte le ultime cinque gare casalinghe e in ben sette delle ultime 10 sfide a San Siro ha ottenuto un clean sheet, mantenendo la porta inviolata.
La probabile formazione dell’Inter
Ci sono alcune novità nell’undici di Inzaghi rispetto alla gara di Madrid. Davanti a Sommer, favorito Bisseck su Pavard insieme ad Acerbi e Bastoni. Sulla destra spazio a Darmian, con Dimarco a sinistra e Barella, Calhanoglu e Mkhitaryan al centro. La coppia d’attacco resterà quella composta da Thuram e Lautaro Martinez.
La probabile formazione del Napoli
Solo due novità tra le fila della squadra di Calzona. Difesa quasi intoccata, con Meret che difenderà i pali azzurri e Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus e Olivera, preferito a Mario Rui, a sostenere il portiere ex Spal. Trio di centrocampo composto da Anguissa, Lobotka e Traoré. In attacco andranno Politano, Raspadori, che sostituirà il febbricitante Osimhen e Kvaratskhelia.
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