I nostri Social

Juventus

Segnali di ripresa per la nuova Lazio di Tudor, Marusic sigla il gol vittoria contro la Juventus

Pubblicato

il

Lazio Olimpico
Tempo di lettura: 3 minuti

Igor Tudor inizia la sua avventura come allenatore della Lazio nella partita casalinga contro la Juventus, la squadra che lo ha portato in Serie A nel 1998 dall’Hajduk Spalato.

Il tecnico croato, dopo aver lasciato la panchina dell’Olympique Marsiglia a giugno 2023 e aver trascorso un periodo lontano dai riflettori, è stato scelto per guidare il club capitolino a seguito delle dimissioni di Sarri.

Il suo esordio avrà un sapore speciale, contro un ambiente che conosce molto bene e che ha vissuto anche da vice allenatore al fianco di Andrea Pirlo. Ci si aspettano importanti novità tattiche; il tempo ci dirà se la sua impronta sarà in grado di segnare una svolta nella stagione finora deludente dei biancocelesti.

Pubblicità

PRIMO TEMPO

Inizia all’Olimpico il match delle 18 di questo turno pasquale. Molte novità nell’undici titolare di Tudor, che rinuncia oltre all’acciaccato Luis Alberto anche a Immobile e Guendouzi, partendo con un inedito 4-2-3-1. Allegri senza Vlahovic e Milik, in avanti spazio a Kean con Federico Chiesa. Il primo squillo dei bianconeri arriva su palla inattiva, con una punizione di Chiesa che Bremer non riesce ad indirizzare verso la porta difesa da Mandas. Risponde la Lazio con un destro da fuori area di Castellanos che esce alla sinistra di Szczesny.

Occasione per i biancocelesti scaturita da un triangolo tutto sudamericano tra Castellanos e Felipe Anderson: il tiro dell’attaccante argentino però, colpisce solamente l’esterno della rete. Grandi proteste da parte dei tifosi laziali per un intervento dubbio di Szczesny. Il portiere polacco interviene su Pedro in area dopo aver incredibilmente perso palla pochi istanti prima. Nessun intervento del VAR, la gara prosegue.

L’estremo difensore piemontese si fa perdonare poco dopo respingendo prontamente un tentativo di Felipe Anderson dall’interno dell’area.

Pubblicità

Gli uomini di Allegri cercano di abbassare i ritmi per fronteggiare meglio una Lazio molto propositiva, la prima frazione termina sul risultato di 0 a 0. Da segnalare due interventi di Mandas su Chiesa nei minuti finali.

SECONDO TEMPO

Nella ripresa la Juventus cerca di rendere più vivace la manovra con i due neo entrati McKennie e Iling-Junior.

Doppia chance per i bianconeri: Iling-Junior crossa verso il secondo palo dove Cambiaso colpisce al volo, trovando la respinta di Mandas. La palla arriva al limite dell’area dove il tiro di Locatelli viene respinto dalla retroguardia dei locali. Arrivano due sostituzioni anche per Tudor, che cambia il duo d’attacco composto da Pedro e Castellanos inserendo Isaksen e Ciro Immobile.

Pubblicità

I biancocelesti fanno fatica a oltrepassare il muro difensivo schierato da Allegri, ma un affondo di Immobile riesce a servire Marusic in posizione ottimale. Il montenegrino colpisce a botta sicura verso la porta, costringendo Bremer a deviare la traiettoria in calcio d’angolo.

Nella fase conclusiva del match la Lazio dimostra di non volersi accontentare del pareggio ed ha due buone occasioni, prima con Vecino poi con Luis Alberto. I bianconeri, difendendo con undici uomini dietro la linea della palla, danno un chiaro segnale di voler uscire dallo stadio Olimpico con almeno un punto.

I minuti di recupero però, riservano una sorpresa piacevole per i tifosi biancocelesti: è Marusic a trovare lo spunto vincente e a siglare il gol che vale tre punti importanti per dare un senso al finale di stagione della Lazio. Crisi di risultati per gli uomini di Allegri, che si allontanano pericolosamente dal secondo posto in classifica e sono costretti ora a guardarsi alle spalle.

Pubblicità

Il tabellino

RETI: 94′ Marusic.

AMMONITI: Allegri, Iling-Junior, Weah, Immobile.

LAZIO (4-2-3-1): Mandas; Marusic, Casale, Romagnoli, Gila; Felipe Anderson, Kamada (80′ Guendouzi), Cataldi (80′ Vecino), Zaccagni (83′ Luis Alberto); Pedro (56′ Isaksen), Castellanos (56′ Immobile). All. Tudor.

Pubblicità

JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Rugani, Bremer, Danilo; Cambiaso (62′ Weah), Miretti (46′ McKennie), Locatelli, Rabiot, De Sciglio (46′ Iling Junior); Chiesa (67′ Yildiz), Kean (80′ Sekulov). All. Allegri.

ARBITRO: sig. Colombo di Como

(Foto: LBDV)

Pubblicità
Pubblicità

in evidenza