Angolo del tifoso
ANGOLO INTER – Ci siamo quasi!
Serviva una pronta reazione, una grande squadra, una di quelle che l’Inter ha già mostrato nel corso dei mesi.
E presto detto, i nerazzurri vincono 2-0 e rispondono alla vittoria del Milan, uscito vincitore da un campo difficile come quello di Firenze.
Il gioco dell’Inter
Il gioco non sarà più spumeggiante come poco tempo fa, per carità, ma chiedere altrimenti sarebbe quasi masochista sia per i tifosi che per i giocatori.
L’Inter sta giustamente tirando il fiato, dopo diversi mesi con l’acceleratore premuto.
Il fatto che ci siamo tutti abituati a vittorie per 4-0 la dice lunga sul tipo di stagione di cui l’Inter si è resa protagonista.
Le comprensibili difficoltà
Non dimentichiamoci, poi, che l’avversario ha fatto il suo.
L’Empoli ha giocato, senza mollare un centimetro e senza nascondersi, anche nel campo più difficile del campionato.
Motivo di orgoglio per Davide Nicola ma anche motivazione per un’Inter meno larga nel punteggio del solito.
Ma è proprio qui che si vede la crescita dell’Inter, che quando conta colpisce, a inizio e a fine gara.
Apre subito la scatola difensiva dei toscani con un colpo in buca d’angolo a inizio gara e poi trova il match point nel finale, nei momenti più difficili dei novanta minuti.
Record su record
E comunque, nonostante si parli dell’Inter come in calo, non dimentichiamoci che i record continuano ad essere battuti, partita dopo partita.
Difesa di ferro, attacco prolifico e una proiezione punti stellare.
Otto partite ancora per continuare a fare la storia, ancora più di quanto non si sia fatto nel corso degli ultimi otto mesi.
Il momento è vicino
Siamo sempre più vicini, non importa quando arriverà lo scudetto, solo che arrivi il prima possibile.
Perché abbiamo un grido trattenuto in gola da rilasciare, una piazza da riempire e delle bandiere da sventolare.
Ce lo meritiamo dopo una stagione tanto storica e indimenticabile. Forza ragazzi, ci siamo quasi!
(Foto: Depositphotos)