Al Benito Stirpe termina 0 a 0 tra Frosinone e Bologna

Un punto per parte tra Frosinone e Bologna e forse va bene ad entrambe le squadre. Tanto nel racconto del lunch match domenicale del Benito Stirpe che finisce a reti inviolate.

Altissima la posta in palio: il Frosinone per allontanarsi dalla zona rossa della classifica, il Bologna per continuare a sognare l’Europa che conta.

Primo tempo

Formazioni tipo in campo e ritmo alto già dal primo minuto sull’asse Saelemaekers, Ferguson, Zirkzee anche se al quinto è l’undici di Di Francesco a rendersi pericolo con una buona conclusione di Reinier imbeccato da Valeri e poi ancora con Cheddira, al sesto, buon tiro dalla destra respinto dalla difesa felsinea. Il pressing del Frosinone è buono e crea non pochi problemi alla difesa rossoblu ed infatti al nono Skorupski è provvidenziale sul solito 70 ciociaro.

Bella partita. Formazione di Thiago Motta con il freno a mano tirato ed è quasi sempre la squadra giallo blu a perdere l’iniziativa del gioco. Al 16mo è sempre Cheddira ad impegnare Calafiori e Lukumi e poi ancora Soule al 20mo.

Sul versante opposto è Orsolini al 21mo ad accendere gli animi, un buono spunto non sfruttato da Aebischer. Ed è ancora il Frosinone a condurre il match: al 26mo Skorupski si supera su colpo di testa di Okoli sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Fase di studio e al 34mo prova ad approfittarne dalla destra Orsolini da fuori area, parato da un attento Turati. Ancora Bologna, al 36mo prima con Calafiori e poi sugli sviluppi di un corner con Lucumi e poi al 42mo con Zirkzee debole sull’estremo difensore frusinate. È la squadra ciociaria a chiudere in attacco la prima frazione di gara con delle buone imbeccate di Soulè e Barrenechea.

Meglio il Frosinone che vince ai punti i primi ‘45 almeno per l’iniziativa in attacco ed il possesso palla.

Non il solito Bologna con una squadra sin tropo attendista del tutto in controtendenza rispetto alle gare precedenti.

Secondo tempo

Si ritorna in campo ed è subito pericolo per la squadra di Thiago Motta: retropassaggio insidioso di Calafiori respinto da Skorupski. Fase di studio e piuttosto lenta della gara. Il Bologna prova a prendere le misure e al 10mo Posch ci prova da fuori ma il tiro è lento mentre al 13mo Calafiori di testa su cross da calcio d’angolo del subentrante Urbanski. Ripartenza ad appannaggio del Frosinone ma la manovra è poco incisiva e confusa. I giallo blu insistono e Mazzitelli ci prova da fuori al 14mo. Al 21mo però si fan sentire il Bologna e la conclusione di Aebischer trova la respinta provvidenziale di Turati. Capovolgimento di fronte e al 24mo splendida traiettoria da fuori area di Soulè alta di poco sopra la traversa.

Insiste il Frosinone e ancora Mazzitelli al 27mo impegna un incerto Skorupski. Affondi e spinte su entrambi i fronti ma nulla di decisivo. La paura della sconfitta, o meglio della beffa si fa sentire specie dal lato frusinate. Potrebbe accadere al 38mo ma il neo entrato Castro spreca ad un passo da Turati. Al 42mo ci riprova Brescianini ma la conclusione di testa è larga di qualche metro dalla porta felsinea mentre Urbanski sul fronte opposto calcia alto al 44mo. Ripartenza del Frosinone che spreca con Cuni una buona imbeccata di Garritano dalla sinistra. Al 49mo è clamorosa l’occasione per il Bologna con Ndoye che getta alto sopra la traversa a Turati battuto dopo un primo intervento miracoloso dell’estremo difensore ciociaro.

Emozioni finali che chiudono un match non noioso con un punto per parte che consente alla squadra di Di Francesco di continuare a sperare nella salvezza e a quella di Thiago Motta di consolidare il quarto posto champions.

Le pagelle

FROSINONE – Turati 7, Bonifazi 6, Romagnoli S. 6, Okoli 6; Zortea 6, Mazzitelli 6 (dal 39mo Garritano 6), Barrenechea 6, Valeri 5,5 (dal 20mo Lirola 6), Soulè 5,5 (dal 39mo Cuni 5,5), Reinier 5,5 (dal 20mo Brescianini 5,5), Cheddira 5 (dal 31mo Seck 5,5) .

A disposizione: Frattali, Cerofolini, Marchizza, Baez, Kaio Jorge, Kvernadze, Ibrahimovic, Ghedjemis, Lususardi.

BOLOGNA – Skorupski 6,5, Posch 6, Lucumi 6, Calafiori 5,5, Kristiansen 6 (dal 31mo Lykogiannis 5,5), Freuler 5,5, Aebischer 6 (dal 23mo Fabbian 5,5), Orsolini 6,5 (dal 31mo Ndoye 5), Ferguson 5,5, Saelemaekers 5 (dal 45mo Urbanski 5), Zirkzee 5 (dal 36mo Castro 5,5).

(Foto: Depositphotos)