PREPARTITA INTER – Sempre più vicini

È diventata ormai una questione di poche settimane il raggiungimento dell’agognato titolo per l’Inter, ospite dell’Udinese in questo posticipo della trentunesima giornata. Obiettivo tre punti, per rispondere alla vittoria del Milan e continuare sull’onda del successo ottenuto contro l’Empoli.

Gli ultimi risultati dell’Udinese

È un momento di vitale importanza quello che sta vivendo l’Udinese, coinvolta in pieno nella corsa salvezza, con diversi scontri diretti avuti nelle ultime settimane. Paradossalmente, però, le ultime tre vittorie bianconere sono arrivate contro big del nostro campionato. Le vittime dell’undici di Gabriele Cioffi in questa stagione sono state squadre del calibro di Milan, Bologna, Juventus e Lazio, mentre è mancato qualcosa ai friulani negli scontri diretti con squadre in lotta per non retrocedere. Negli ultimi cinque match due sconfitte per l’Udinese, arrivate in casa contro il Torino e contro il Genoa, insieme a due pareggi contro Salernitana e Sassuolo e la vittoria dell’Olimpico contro la Lazio.

I precedenti

Sono 101 in precedenti in Serie A tra Inter e Udinese: bilancio che pende dalla parte dei nerazzurri, con 52 vittorie contro le 22 dei bianconeri e 27 pareggi. L’Inter ha vinto cinque delle ultime sei gare contro l’Udinese in Serie A, venendo sconfitta solo nel match di andata della scorsa stagione, quando i friulani rimontarono la rete di Barella vincendo 3-1 alla Dacia Arena.

La probabile formazione dell’Udinese

Si schiera a specchio rispetto all’Inter l’Udinese, come suo solito, con Okoye in porta, Ferreira, Bijol e Perez. Sulle fasce Pereyra e Kamara, al centro Samardzic, Walace e Lovric. Duo d’attacco composto da Thauvin e Success, che sostituisce l’assente Lucca.

La probabile formazione dell’Inter

C’è qualche novità, invece, nello schieramento di Simone Inzaghi che, davanti a Sommer schiera Pavard, Acerbi e Carlos Augusto, chiamato a sostituire l’infortunato Bastoni. Sulla destra andrà Dumfries mentre a sinistra Dimarco, al centro i soliti Barella, Calhanoglu e Mkhitaryan. In attacco i soliti Thuram e Lautaro Martinez.

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