SERIE C GIRONE C – Trionfo Juve Stabia

La 35a giornata del girone C di Serie C si è conclusa lunedì sera con lo 0-0 tra Benevento e Juve Stabia.

IL PUNTO È ORO

È festa grande a Castellammare, appuntamento a Viale Europa.

Dopo il  Cesena e  il Mantova anche la Juve Stabia, con tre giornate d’anticipo, festeggia il salto in Serie B.

Pagliuca e i suoi hanno raggiunto Itaca e conquistato l’aritmetica promozione proprio sul campo dei diretti antagonisti.

I gialloblù ritrovano la categoria dopo essere stati retrocessi nella stagione 2019/2020, in quel campionato dove a uscirne vincitore fu il Benevento.

Solo tre le sconfitte (Casertana, Catania, Foggia) riportate  dalle Vespe in una stagione dominata fin dall’inizio e contro ogni pronostico.
Gli appena  20 gol concessi alle squadre avversarie consentono alla retroguardia stabiese di essere la meno battuta d’Europa.
20  i clean  sheet procurati dal portiere Demba Thiam.

L’arrivo di Andrea Adorante a gennaio, vero colpo di mercato del ds Lovisa, ha certamente fatto la differenza.

Classe 2000 scuola Inter,  il giocatore ex Triestina ha realizzato 12 reti in 15 partite.

Importante il centrocampista Leone e i 10 gol realizzati dall’attaccante Cardellone.
Una squadra che ha fatto del collettivo il proprio punto di forza.

BENEVENTO

La squadra di Mister Auteri non va oltre lo 0-0 contro la Juve Stabia.

L’obiettivo secondo posto si complica, con l’Avellino che non vuole concedere alcuna tregua alle Streghe.

Partita senza reti ma non senza brividi.

Il colpo di testa di Improta, sugli sviluppi di un calcio di punizione  al 23’, non sorprende Thiam che nel finale del primo tempo salva la Juve Stabia dal sinistro insidioso di Perlingieri.

Adesso il Benevento dovrà affrontare fuori casa nel posticipo di lunedì 15 aprile un Avellino deciso a impadronirsi del secondo posto e dei vantaggi in chiave playoff conseguenti ad esso.

AVELLINO

La vittoria di lunghezza contro la Turris ( 0-4 ) consente alla formazione di Pazienza di agganciare il Benevento a 63 punti.

Al Liguori i biancorossi restano in inferiorità numerica già dal 21’ del primo tempo per un doppio cartellino di Maestrelli.

Il rigore trasformato da Patierno e la sua successiva rete su assist di D’Ausilio chiude il primo tempo.

Scintille all’intervallo con il direttore di gara che espelle D’Ausilio ed Esempio.

L’Avellino gestisce bene la gara e allunga il risultato grazie al gol di Liotti e De Cristoforo.

I lupi si preparano ad accogliere le Streghe, al Partenio Lombardi si preannuncia già il sold out.

Una partita fondamentale e che profuma già di finale playoff.

ZONA PLAYOUT

Con la vittoria della Virtus Francavilla il Catania colleziona la terza sconfitta consecutiva in campionato e il richiamo playout è purtroppo sempre più vicino.

Sembra un paradosso. La squadra che ha conquistato la Coppa Italia di categoria e il conseguente vantaggio di accedere ai playoff si ritrova a non poter accedere per la sua posizione in campionato.

Il Catania è quindicesimo a quota 39 con il Monopoli.

Ad oggi formazione rossoblu non disputerebbe il play out poiché il distacco tra la diciannovesima e la sedicesima è superiore a otto punti.

Gli uomini di Zeoli dovranno affrontare domenica il derby contro il Messina.

Si complica invece il cammino della Turris, diciassettesima, che ha rimediato una pesante sconfitta in casa contro l’Avellino nell’ultimo turno di campionato.

Il calendario però sorride alla squadra di Torre del Greco che affronterà nelle ultime tre giornate il Latina, il Monterosi in casa e infine il Brindisi.

(Foto: Depositphotos)