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Tre cose sul Giro d’Italia 2024: Giorno 3

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Giro d'Italia
Tempo di lettura: 2 minuti

Terza giornata della 107esima edizione del Giro d’Italia.

Il belga Tim Merlier di SoudalQuick-Step vince in volata la terza tappa, la Novara-Fossano lunga 166 chilometri.

Che spettacolo!

1, 2 e 3…anche la terza tappa del Giro d’Italia regala grandi emozioni. I corridori ci mettono coraggio ed un pizzico di pazzia nell’interpretare la Novara-Fossano (166km), il gruppo arriva a tutta ai piedi dello strappo che porta all’arrivo e lì a sorprendere tutti è la maglia rosa con Tadej Pogačar che prima risponde allo scatto di Mikkel Honoré (EF) e poi se ne va portandosi dietro anche Geraint Thomas.

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La legge del Wolfpack

Lo strappo del leader della classifica generale sferza il gruppo e quando all’ultimo chilometro lo sloveno è ancora davanti a tutti vede il traguardo e prova a prendersi la seconda tappa di questo giro. La pazza impresa di Pogačar si ferma però a 200 metri dall’arrivo con le squadre dei velocisti che prima riportano sotto il gruppo e poi lanciano la volata con un testa a testa che vede passare per prime sul traguardo di Fossano le ruote di Tim Merlier (Quick-Step). Beffato al fotofinish Jonathan Milan (Lidl-Treck) che deve accontentarsi del secondo posto. Terzo Bini Girmay (Intermarche)decimo il secondo degli italiani Alberto Dainese (Tudor). La Quick-Step torna così alla vittoria e l’alfiere del Wolfpack si presenta al gruppo come uno dei più seri candidati alla vittoria della classifica a punti.

Le maglie

Già domani la maglia ciclamino sarà sulle spalle di Merlier, a pari punti in classifica con Milan ma già vincitore di una tappa. Invariate le altre maglie con Pogačar che tiene sia la Rosa – guadagna 1” su Thomas allo sprint intermedio – che quella azzurra. Ancora in bianco il belga  Cian Uijtdebroeks (Team Visma). Domani nuovo arrivo adatto alle ruote veloci con la Acqui Terme – Andora di 190 km.

(Foto: Depositphotos)

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