Tre cose sul Giro d’Italia 2024: Giorno 9

Nona giornata della 107esima edizione del Giro d’Italia.

A Napoli vince Olav Kooij imponendosi in volata al fotofinish sulla maglia ciclamino Johnatan Milan. Domani giorno di riposo.

Un olandese volante 

Alla fine è volata. Sul lungomare di Napoli il primo a vedere lo striscione dell’arrivo è Jhonatan Narvaez partito ai -8 ma l’ecuadoriano della Ineos viene ripreso a poche centinaia di metri dal traguardo. In volata vince l’olandese del Team Visma Olav Kooij che mette le sue ruote davanti a quelle di Johnatan Milan (Lidl Trek) e Sebastian Molano (UAE Emirates). Per Kooij, 22 anni al secondo da professionista, è la prima vittoria in un Grande Giro e vale il 33esimo successo olandese al Giro d’Italia.

67 senza Rosa

La tappa di Napoli segna un record, brutto, per il ciclismo italiano: sono 67 tappe senza Maglia Rosa. L’ultimo azzurro a vestire la maglia del leader al Giro d’Italia era stato Alessandro De Marchi il 13 maggio 2021. Di fronte ad un record così negativo, ed allo strapotere dimostrato in questa prima settimana da Tadej Pogačar (oggi ha anche tirato la volata a Molano), è magra consolazione il sesto posto di Antonio Tiberi (Bahrain  Victorious) in classifica generale. Eppure, su di lui saranno puntati gli occhi, e le speranze, dei tifosi azzurri nelle prossime tappe.

Il giorno di riposo e poi Bocca della Selva

Si chiude la prima settimana ed il Giro d’Italia vivrà un giorno di riposo. Si riparte martedì con la Pompei-Cusano Mutri, la tappa più meridionale di questa edizione. Ma sarà tappa dura, di montagna, prima con il GPM di Camposauro e poi con il traguardo di Bocca della Selva dopo una salita lunga 15km. Per la classifica generale sarà un test importante. Pogačar partirà con la Maglia Rosa sulle spalle (e nella tasca quella Azzurra) con 2’40” su Dani Martinez (Bora – Hansgrohe) e 2’58” su Geraint Thomas (Ineos Grenadiers). In maglia Ciclamino e maglia Bianca partiranno Milan e Cian Uijtdebroeks (Team Visma).

(Foto: Rinaldo Uccellini)