ANGOLO ROMA – Lukaku salva la faccia

Vince la Roma. Vince una partita DA vincere che lascia ben pochi spunti tecnici.

Contro un Genoa non venuto a far comparsa (tipo la Roma a Bergamo per intendersi) ma abbastanza compassato, la squadra è moscia, senza la grinta che richiederebbe quel sottile filo di importanza che richiederebbe il match.

Confusi e imprecisi, svogliati, i giallorossi senza idee arrivano al tiro da fuori una ventina di volte, sparandoli tutti sulla luna e facendoci domandare se ci si allena, non dico sulla condizione, precaria, ma almeno sui fondamentali scolastici.

Alla fine è Lukaku, uno dei peggiori in campo (non facilmente giudicabile vista la percentuale di essi), col suo zuccone a portare a casa i tre punti fondamentali per l’unico, triste e mediocre obiettivo: il primato cittadino.

Ora Empoli è una formalità ed è sesto posto…ancora.

Certo si è appesi ad un sottilissimo filo alla Champions: se la vittoria dell’Atalanta in Coppa è difficile, ma non impossibile, il vero miracolo sarebbe che i bergamaschi rimanessero quinti guardando il calendario (condizione sine qua non per il sesto posto in caso di vittoria).

Onestamente al di là di questo la Roma occupa il posto che questa rosa merita. Ho avuto poche speranze di qualcosa di più già in agosto. Poi l’arrivo di Daniele ha portato vivacità ed entusiasmo e ha dato qualche motivo di sperare, seppur con molti dubbi.

Se DDR era partito con carezze, che sembravano aver fatto breccia dopo le critiche di Mou, piano piano ha capito la situazione ed è sempre più andato dalla “sua” parte, facendo capire tra le righe che bene o male questa squadra andrebbe stravolta.

Lui stesso ricorda che per diversi anni e con diversi allenatori, il risultato è sempre quello: sesto-settimo, senza Champions.

Sento da mesi i romanisti chiedersi se valga la pena tenere Lukaku. Francamente io non mi strapperei i capelli per nessuno, neanche per Dybala alla fine, fuoriclasse a mezza pensione. Poi vedi che le uniche giocate sono le sue e che il belga, in una stagione mediocre certo, ha fatto 20 gol…

Il cambio nel finale di Dybala, entrato a metà ripresa, insieme a Lukaku sa comunque di saluto all’Olimpico, vedremo.

Salverei si e no 3-4 giocatori, forse un altro paio come dodicesimi, ma è impossibile.

La favola del fuoriclasse Pellegrini è durata un mese e mezzo. Quella di Paredes regista poco di più, se non di video da Tik Tok, dove fa il coatto con arbitro e avversari, salvo poi non fare mezzo contrasto o una parvenza di verticalizzazione.

La Roma ha un buon portiere e una buona difesa, il resto è da rivedere in toto. L’esame vero di Daniele comincia a Luglio, con la preparazione e, speriamo, una squadra adeguata, forte nei piedi e nella tempra, figlia di una programmazione intelligente e qualche soldo in più, speso meglio.

Campionato virtualmente finito, grazie a Daniele un pò ci siamo divertiti e ricominciamo, sempre stadio pieno e Forza Roma.

(Foto: Depositphotos)