Nazionali
ROAD TO EURO 2024 – Girone B
Mancano ufficialmente solo sette giorni all’inizio di Euro 2024.
Sono 24 le nazionali partecipanti, divise in sei gruppi da quattro squadre ciascuno, tramite sorteggio. Ognuna di loro sfiderà in una gara secca ciascun avversario del proprio gruppo.
Le prime due classificate, insieme alle quattro migliori terze, accederanno direttamente agli ottavi di finale di Euro 2024.
Il girone B di Euro 2024
Il girone si può definire un vero e proprio girone di ferro. La Spagna della giovanissima stella del Barcellona Yamal, sembra essere la squadra più completa e la favorita non solo per il dominio del girone ma anche per la vittoria del torneo.
Il secondo posto sembra un gioco a due tra la nostra Italia che non sembra portare grandi stelle, ma con il Ct Luciano Spalletti che punterà tutto sul giovane gruppo capitanato da Gigio Donnarumma, e la Croazia dell’esperto Luka Modric che dopo la competizione potrebbe dire addio alla nazionale a scacchi biancorossa.
Occhio all’Albania di Silvinho che tra i suoi 26 può vantare molti volti noti ai seguaci del calcio italiano: Berisha, , Djimsiti, Hysaj, Ismajli, Kumbulla, Bajrami, Ramadani
La Spagna
Gli iberici sembrano essere a proprio agio in questa competizione. L’ultimo Europeo sotto la guida di Luis Enrique le furie rosse si sono dovute arrendere in semifinale ai rigori contro l’Italia. Il destino fornisce alla squadra iberica la possibilità di un pronto riscatto già nel secondo appuntamento del girone.
La stella: Lamin Yamal
Possibile rivelazione: Pau Cubarsi
Probabile formazione (4-3-3): Unai Simon; Carvajal, Le Normand, Laporte, Grimaldo; Rodri, Zubimendi, Fabian Ruiz; Yamal, Morata, Dani Olmo.
L’Italia
Ai nastri di partenza la nuova Italia di Luciano Spalletti non si presenta con i favori del pronostico, ma la storia ci insegna che proprio in queste situazioni la nostra nazionale riesce a compiere grandi imprese. I campioni in carica possono vantare un ottimo collettivo e sul talento di Gigio Donnarumma, Nicolò Barella e Lorenzo Pellegrini.
Cambio di rotta di Luciano Spalletti che lascia a casa Matteo Politano e Manuel Locatelli, oltre a gli infortunati Scalvini e Acerbi.
La stella: Nicolò Barella
Possibile rivelazione: Gianluca Scamacca
Probabile formazione (3-4-2-1): Donnarumma; Darmian, Mancini, Bastoni; Di Lorenzo, Barella, Jorginho, Dimarco; Pellegrini, Chiesa; Scamacca
L’Albania
Gran parte dei 26 convocati dell’Albania sono giocatori che militano in Serie A o che hanno trascorso un periodo della loro carriera nel nostro campionato. Il Ct Silvinho, alla sua prima grande competizione sulla panchina di una nazionale, punterà tutto sull’esperienza degli “italiani” Djimsiti, Hysaj e Aslani. L’obbiettivo è non sfigurare davanti a grandi nazionali come Italia e Spagna e giocarsi le proprie chance con spensieratezza attraverso il bel gioco.
La stella: Nedim Bajrami
Possibile rivelazione: Ybel Ramadani
Probabile formazione: (4-2-3-1): Berisha; Ismajli, Mitaj, Balliu, Hysaj; Laçi, Asllani, Bajrami; Broja; Daku, Manaj.
La Croazia
Ultima, ma non per importanza. è la Croazia che sogna in grande e come obbiettivo minimo avrà l’aspirazione di passare il girone e magari pensare di poter arrivare fino in fondo. Il miglior traguardo raggiunto nella storia della nazionale biancorossa, sono i quarti di finale raggiunti in due precedenti nel 1996 e nel 2008.
Punto di forza della rosa di Zlatko Dalic è senz’altro il centrocampo che vanta nomi del calibro di Modric, Kovacic, Pasalic, Vlasic e Brozovic.
La stella: Luka Modric
Possibile rivelazione: Martin Baturina
Probabile formazione (4-3-3): Livakovic; Juranovic, Vida, Gvardiol, Stanisic; Modric, Brozovic, Kovacic; Perisic, Kramaric, Pasalic.
(Foto DepositPhotos)