Bologna
Bologna: Calafiori in chiusura con l’Arsenal
Riccardo Calafiori è prossimo a firmare per l’Arsenal.
Il giovane difensore, attualmente in forza al Bologna, è stato convinto dal progetto ambizioso dei Gunners e dalla loro offerta significativa, che ha soddisfatto anche il club rossoblù.
L’Arsenal ha infatti proposto 50 milioni di euro per il cartellino del giocatore, una cifra che include anche una percentuale del 40% della plusvalenza destinata al Basilea.
La corsa a Calafiori
L’operazione è stata confermata nonostante la forte concorrenza di grandi club europei come PSG, Chelsea, Bayer Leverkusen e Juventus.
Già mercoledì scorso, erano circolate voci su un’offerta da 47 milioni di euro presentata dai londinesi, che il Bologna aveva però rifiutato.
Giovanni Sartori, responsabile dell’area tecnica del Bologna, ha parlato al Gran Galà di apertura ufficiale del calciomercato 2024-2025 a Rimini, esprimendo la volontà del club di trattenere Calafiori ma riconoscendo anche la necessità di valutare eventuali offerte importanti.
Queste le parole di Sartori:
“Si parla di Juventus ma anche di tante altre squadre. In questo momento proveremo a tenerlo. Se dovessero arrivare richieste importanti ci dovremo pensare, non dico che lo daremo perché il presidente si è esposto dicendo che vuole tenere tutta la squadra, ma sicuramente delle valutazioni le faremo. Non credo che andrà alla Juventus, probabilmente andrà in un mercato diverso, ma ripeto che vorremmo provare a tenerlo. Calafiori ha fatto un grande Europeo, peccato non sia servito all’Italia. Ora lasciamolo riposare, poi vediamo quello che succede sul mercato,” ha dichiarato Sartori.
Un futuro londinese
Calafiori, che ha recentemente disputato un ottimo Europeo, si prepara ora ad affrontare una nuova sfida in Premier League.
Il suo trasferimento all’Arsenal rappresenta un passo importante per la sua carriera, permettendogli di misurarsi in uno dei campionati più competitivi al mondo e di crescere sotto la guida di un tecnico come Mikel Arteta, noto per la sua capacità di valorizzare i giovani talenti.
(Foto: Depositphotos)