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Caressa: “Trsite che Taylor possa ancora arbitrare a certi livelli”

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Marc Cucurella Spagna
Tempo di lettura: 2 minuti

L’arbitraggio di Anthony Taylor durante la partita tra Spagna e Germania continua a far discutere, sollevando polemiche e dubbi.

Le critiche nascono dal mancato rigore concesso alla Germania per un evidente fallo di mano di Marc Cucurella in area di rigore.

Nonostante la chiara infrazione, il fischietto inglese ha deciso di non assegnare il penalty, scatenando l’ira dei tifosi e degli esperti di calcio.

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Il Fallo di mano

Il fallo di mano di Cucurella è stato visibile a tutti, ma la decisione dell’arbitro Taylor di non concedere il rigore ha sollevato molte domande. Le immagini televisive hanno mostrato chiaramente il tocco con il braccio del difensore spagnolo, ma il direttore di gara ha lasciato proseguire il gioco, scatenando le proteste dei giocatori tedeschi e dei tifosi.

L’Incertezza del VAR

Un altro aspetto che ha alimentato le polemiche è stato il mancato intervento del VAR.

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La tecnologia, introdotta proprio per correggere gli errori arbitrali, non è intervenuta in quella che sembrava una situazione evidente.

Questo ha spinto molti a chiedersi il perché di questa omissione, aumentando l’amarezza e la frustrazione soprattutto tra i sostenitori spagnoli, che ospitano il torneo europeo.

Sulla questione, e sulle due gare di ieri, si è espresso ai microfoni di Sky Sport, il giornalista Fabio Caressa.

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Queste le parole di Caressa:

“Definizione delle partite di ieri? Bellezza e tristezza. Perchè la prima è stata molto bella, la seconda molto meno. Ci sono state delle cose molto belle e delle cose molto tristi. Tipo che ancora possa arbitrare un arbitro così a livello internazionale, è una vergogna.

Ma veramente un vergogna. La tristezza anche per un Cristiano Ronaldo che forse avrebbe dovuto capire che si doveva fare da parte ed essere utile negli ultimi minuti, non ha più il passo per giocare a questi livelli con quel ritmo. Secondo me lo ha dimostrato il fatto che non è riuscito a segnare e anche il fatto che arriva in una semifinale una squadra che non ha fatto un gol su azione, che è un po’ la storia di questo Europeo se vogliamo da un certo punto di vista”.

(Foto: Depositphotos)

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