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Benevento, caso scommesse: Due anni di squalifica per Pastina

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Benevento
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Il Tribunale Federale Nazionale–Sezione Disciplinare ha emesso una sentenza riguardante il deferimento del 28 maggio, originato da una segnalazione della Procura della Repubblica di Benevento.
I calciatori Christian Diego Pastina e Francesco Forte sono stati squalificati rispettivamente per due anni (con una multa di 15mila euro) e nove mesi (con una multa di 6mila euro). Al contrario, Gaetano Letizia ed Enrico Brignola sono stati prosciolti da ogni accusa.

I fatti risalgono alle stagioni sportive 2021/22 e 2022/23, quando i calciatori erano tesserati per il Benevento. Sono stati deferiti per violazione dell’articolo 4, comma 1, e dell’articolo 24, commi 1 e 2, del Codice di Giustizia Sportiva. In particolare, le accuse riguardano la partecipazione a scommesse su risultati di incontri ufficiali, sia italiani sia stranieri, effettuate direttamente o tramite terzi, su piattaforme autorizzate e non autorizzate.

Le accuse

Le scommesse effettuate dai calciatori riguardavano partite organizzate nell’ambito della FIGC (Federazione Italiana Giuoco Calcio) e di campionati di calcio professionistici stranieri. Queste attività violano chiaramente il regolamento sportivo, che vieta qualsiasi forma di scommessa da parte dei tesserati per garantire l’integrità delle competizioni.

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Le sanzioni

Christian Diego Pastina ha ricevuto una squalifica di due anni, accompagnata da un’ammenda di 15mila euro. La gravità della sanzione riflette la serietà delle violazioni commesse. Francesco Forte, invece, è stato squalificato per nove mesi e multato per 6mila euro. Entrambe le squalifiche avranno un impatto significativo sulle carriere dei due calciatori.

Prosciolti Letizia e Brignola

Diversa la sorte per Gaetano Letizia ed Enrico Brignola, che sono stati prosciolti dalle accuse. Il tribunale non ha riscontrato elementi sufficienti per condannarli, sancendo la loro innocenza rispetto alle violazioni contestate.

(Foto: Depositphotos)

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