I nostri Social

Napoli

Napoli, Buongiorno: “Quest’anno mi hanno voluto tante squadre”

Pubblicato

il

Buongiorno Torino
Tempo di lettura: 2 minuti

Oggi è stato Il giorno della presentazione di Alessandro Buongiorno in casa Napoli, il neo difensore dei partenopei ha rilasciato molte dichiarazioni durante la conferenza stampa.

Ecco i punti salienti della conferenza:

“Quest’anno mi hanno voluto tante squadre, per il mio percorso sono sempre legato al Torino però era il momento di fare questo step per la mia crescita. Devo dire che non sono mancate le dimostrazioni d’affetto del Napoli quando sono uscite le prime voci, poi con mister Conte e il ds Manna ho parlato durante l’Europeo, ci siamo sentiti molto”.

Pubblicità

Motivi per la scelta di Napoli?

“Ho sentito il mister carico e motivato, ci siamo confrontati anche col direttore e il presidente ha fatto investimenti importanti. Io cerco di migliorarmi per cercare di vincere col Napoli”.

Sei un torinista doc, cosa ti ha spinto ad accettare Napoli e ha rifiutare la Juve?

“Tante squadre mi hanno cercato, ho giocato e sono cresciuto nel Torino. Mi sembrava di tradire me stesso. Qui l’affetto della gente si fa sentire, sono stato a Napoli e si poteva toccare con mano la passione della gente per il calcio e la squadra. Sono contento davvero per la scelta fatta”.

Margini di miglioramento?

 “Ci sono sempre, sto cerando di capire col mister tutti i concetti e i movimenti che vuole. Per farlo vediamo tanti video e ci confrontiamo con i suoi collaboratori. C’è bisogno di tempo per assimilare i concetti, con la voglia si apprende in poco tempo. Il mister è molto chiaro, c’è da crescere, ma siamo sulla strada giusta”.

Con Conte i centrali segnano spesso.

“Avere i difensori che fanno gol è importantissimo. Spero di migliorare il mio score dell’anno scorso di 3 gol. Migliorare sulle palle ferme diventa fondamentale, stiamo lavorando su questo aspetto e su tanti altri”.

Conte cura molto la fase difensiva.

“Ho dimostrato propensione alla fase difensiva ma con Juric ho lavorato tanto anche sulla fase di possesso, Sono migliorato anche su questo aspetto in questi anni, Bisogna lavorare anche sulla fase difensiva perché come ho detto prima non si smette mai di crescere”.

Sei pronto a essere il leader della difesa?

“Mi sento pronto, ma ognuno deve sentirsi un leader ed essere pronto per sacrificarsi con gli altri. Per quello che posso cercherò di trasmettere questa cosa. La cosa più bella che mi può succedere è che nei momenti di difficoltà è sapere che ci sono i compagni che possono aiutarti. Questo porta ad un unione di gruppo che porta a risultati migliori”.

Il tuo agente aveva aperto all’Inter, quanto ha pesato Conte sulla tua scelta?

“Per queste cose lascio fare a lui, io sono stato subito contento di essere contattato dal Napoli e aver parlato col direttore. Sono molto contento della scelta fatta”.
Pubblicità

in evidenza