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Barcellona, nuova offerta per Cancelo
Secondo quanto riporta il Daily Star, il Barcellona ha avanzato una nuova offerta al Manchester City per Cancelo, che include un costo di prestito di 7 milioni di sterline (9 milioni di euro) con obbligo di riscatto di 18 milioni di sterline (23 milioni di euro), che entrerà in vigore alla fine del periodo di prestito. Questo accordo strutturato conferma le difficoltà finanziarie attuali che il Barcellona sta affrontando.
I Citizens hanno fissato un prezzo abbastanza elevato per l’esterno portoghese: 30 milioni di euro. Una cifra che ad oggi i catalani non possono assolutamente cacciare. Il terzino ha un contratto con il Manchester City fino al 2027 e proprio per questo il club inglese non vorrà sicuramente regalarlo e continua a chiedere una somma vicina a quello che ritiene essere il valore del portoghese.
Nel frattempo, Jorge Mendes, agente del giocatore, sta lavorando con il Manchester City affinché abbassino le proprie richieste. Anche perché il Barcellona di sicuro non farà follie.
Barcellona, si lavora per trattenere Cancelo
L’esterno portoghese Joao Cancelo dopo aver lasciato il Manchester City in prestito lo scorso settembre, a causa dell’esclusione dal progetto tecnico di Guardiola, sembra aver trovato al Barcellona la giusta dimensione per esprimersi al meglio, tanto è vero che il desiderio del terzino è quello di continuare la sua avventura all’ombra del Camp Nou.
Secondo quanto riporta TodoFichajes, la situazione sarebbe più complicata del previsto. Il Manchester City infatti quota il cartellino del giocatore intorno ai 30 milioni di euro, cifra che il Barcellona ritiene proibitiva, data la situazione finanziaria precaria del club.
Tuttavia il club spagnolo proverà a trattare sul prezzo inserendo vari bonus nella trattativa, oppure con un prestito con obbligo di riscatto, con pagamenti dilazionati nel corso del tempo.
Durante una conferenza stampa, fatta due giorni prima della partita fra Portogallo-Repubblica Ceca, il portoghese ha cercato di dribblare le domande inerenti al suo futuro:
“Non importa in quanti club andrò, la Nazionale è il momento più importante della mia carriera, perché in essa rappresento la mia famiglia, i miei amici che hanno giocato con me per strada e quelli che mi vogliono bene. È sempre il momento più importante, che si tratti di un’amichevole o di una competizione di alto livello”.
(Foto: Depositphotos)
