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Roma, i motivi del mercato giallorosso

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Friedkin Roma
Tempo di lettura: 2 minuti

In questi giorni, la Roma si sta distinguendo come una delle società più attive sul mercato in entrata.

I recenti acquisti di Matias Soulé e Artem Dovbyk, entrambi a titolo definitivo, si aggiungono a quelli di Samuel Dahl ed Enzo Le Fée, segnando una fase di importanti investimenti per il club giallorosso.

Investimenti e cessioni

Gli investimenti effettuati dalla Roma sono stati in parte compensati dalle cessioni di giocatori come Belotti e Aouar, e dai risparmi sugli ingaggi di Rui Patricio e Leonardo Spinazzola, i cui contratti sono giunti a scadenza.

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Questi movimenti di mercato sono cruciali per mantenere un equilibrio finanziario, in particolare considerando l’impegno del club nel rispettare il Settlement Agreement con la UEFA.

La situazione economico-finanziaria della Roma

L’analisi della situazione economico-finanziaria della Roma rivela che il club è ancora sotto il regime del Settlement Agreement, un accordo quadriennale firmato con la UEFA nel 2022. Questo accordo è stato stipulato a seguito di una violazione della “break even rule”, che imponeva al club di non accumulare perdite superiori a quelle consentite dalla UEFA nei tre anni precedenti.

Progresso e prospettive di bilancio

A metà del percorso del Settlement Agreement, la Roma ha ottenuto un importante riconoscimento dalla UEFA: l’obbligo del “transfer balance” è stato rimosso.
Questo obbligo imponeva al club di mantenere un saldo di mercato positivo, considerando stipendi, acquisti, cessioni e ammortamenti dei cartellini.
La rimozione di questa restrizione è stata possibile grazie a una serie di cessioni strategiche, tra cui quella di Roger Ibañez all’Al Ahli, e a una gestione oculata delle risorse, come i ricavi derivanti dalle partite spesso sold-out allo Stadio Olimpico e il nuovo sponsor Riyadh Season, che ha portato 25 milioni nelle casse del club.

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La gestione virtuosa della Roma

La dirigenza della Roma ha dimostrato un’abilità notevole nel migliorare i bilanci delle ultime due stagioni, con una previsione positiva anche per il bilancio 2023-2024.
Nonostante l’allentamento dei vincoli finanziari, il club rimane sotto il Settlement Agreement e dovrà continuare a effettuare cessioni strategiche per rispettare i parametri imposti dalla UEFA, soprattutto in assenza dei ricavi derivanti dalla partecipazione alla Champions League.

La Roma sta attraversando una fase di trasformazione e gestione accorta, con un occhio attento sia agli investimenti per rafforzare la squadra, sia al mantenimento di un equilibrio finanziario solido.
Questa strategia permetterà al club di operare con maggiore libertà sul mercato, pur rispettando le linee guida imposte dalla UEFA.

(Foto: Depositphotos)

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