Calciomercato
TARGET – David Neres: il brasiliano pronto a far impazzire Napoli e il Maradona
David Neres: il brasiliano pronto a far impazzire Napoli e il Maradona
Il calciomercato in entrata del Napoli, dopo un inizio “boom” – con gli arrivi, in rapida progressione, Rafa Marin, Spinazzola e Buongiorno -, vive un’apparente fase di stallo, inevitabilmente legata alla momentanea mancata cessione di Osimhen e ad una fase di valutazione della rosa nei ritiri di Dimaro e Castel di Sangro da parte di mister Conte.
Giudizi emessi da parte del nuovo tecnico che ha analizzato e considerato come “non pronti” o “non aderenti al suo credo” alcuni calciatori della rosa, che stanno per lasciare il club azzurro (o lo hanno già salutato). Cessioni necessaria per liberare i posti e finanziare i nuovi arrivi: attesa per Lukaku, che potrebbe arrivare prima della cessione del nove nigeriano; trattative particolarmente avanzate per Bresciani dal Frosinone, Gilmour dal Brighton e David Neres dal Benfica.
Chi è David Neres
La carriera
San Paulo e Ajax
David Neres è nato il 3 marzo 1997 a São Paulo, in Brasile. Calcisticamente cresce nelle giovanili del club del suo paese natale, patria di numerosi fenomeni del calcio brasiliano, tra cui spicca anche l’ex bomber azzurro Antonio Careca, che con Maradona e Giordano formò la MA-GI-CA, che tanto fece sognare ed esultare i tifosi del Napoli.
Le doti tecniche di Neres attirano si da giovanissimo gli occhi di molte squadre europee; ad avere la meglio non poteva che essere l’Ajax – una vera e propria certezza per chi volesse crescere ed ambire al grande calcio -, che nel gennaio del 2017 lo acquista per 12 milioni di euro. Con il passare del tempo e delle prestazioni si guadagna la reputazione come uno tra i più importanti talenti in circolazione. Nel suo quinquennio in Olanda, nella stagione 2018-2019 è stato tra i grandi protagonisti, insieme a De Ligt, De Jong, Ziyech e co., della vittoria dell’Eredivise e soprattutto grande cavalcata in Champions League sfiorando per pochissimo la finale.
Shakhtar e Benfica
Durante la sessione di mercato invernale del 2022, passa allo Shakhtar Donetsk per 18 milioni di euro, concludendo la sua esperienza con l’Ajax dopo 180 gare 47 gol e 41 assist. Con il club ucraino, però, il funambolo classe 1997 non giocherà mai a causa dello scoppio della guerra in Ucraina. A distanza di sei mesi di inattività per questioni extra calcio, viene acquistato dal Benfica che versa una cifra pari a 15,3 milioni di euro allo Shakhtar.
L’approdo in Portogallo consente a Neres d ritornare al centro del calcio europeo, mostrando nuovamente le sue doti. Dopo una prima stagione di altissimo livello, però, con il ritorno in patria di Angel Di Maria, ha dovuto adattarsi a giocare anche sulla fascia sinistra, alternando buone prestazioni a momenti di black out totale. Ad oggi, Neres ha giocato 83 partite con il club portoghese, condite da 17 reti e 26 assist.
Le caratteristiche tecniche
David Neres è un esterno d’attacco, alto 1.76 m., di piede mancino, dotato di grandissima velocità e tecnica d’esecuzione. Il suo punto di forza è certamente il dribbling, riuscendo il più delle volte a lasciare sul posto il marcatore. La sua accelerazione combinata ad un elegantissimo tocco palla non possono che ricordare la “ginga“,il passo base della capoeira applicato al calcio bailado.
Giocatore che nasce per servire i compagni, essendo dotato di una buona visione di gioco e un mancino educatissimo, ma che mostra una grande capacità di tiro dal limite dell’area. Pecca un po’ nella freddezza innanzi il portiere.
Neres nasce come esterno destro, amando ricevere palla per dribblare il difensore, accentrarsi e dare sfogo al suo sinistro (sono 163 le gare giocate in quel ruolo, con 46 gol e 38 assist all’attivo).
Nel corso della sua carriera, specie nell’ultima esperienza al Benfica è stato impiegato anche sulla sinistra (63 partite 12 gol e 16 assist) e sulla trequarti (15 partite, 4 gol e 9 assist).
I dettagli dell’operazione
Il Napoli è fortemente interessato all’acquisto di Neres dal Benfica per rinforzare la batteria degli esterni a disposizione di Conte, dopo la cessione di Lindstrom all’Everton e il possibile addio, forse in prestito, di Ngonge. Se tra gli azzurri e il calciatore l’accordo sembrerebbe essere stato raggiunto, c’è ancora un po’ di distanza con i portoghesi che vorrebbero 25 milioni di euro per lasciar partire il brasiliano.
In attesa della cessione di Osimhen, il d.s. Manna è a lavoro su più tavoli per portare i fondi utili a rinforzare la rosa in vista dell’imminente esordio in campionato.
(Foto: LBDV)