TARGET – Borna Sosa, la nuova scommessa del Torino

Il nuovo Torino di Paolo Vanoli prepara il suo esordio in campionato dove affronterà il nuovo Milan di Paulo Fonseca. La dirigenza granata è al lavoro per consegnare al suo nuovo allenatore una squadra pronta per la nuova stagione.

La richiesta principale dell’ex tecnico del Venezia è stata sin da subito quella di trovare un forte giocatore sul lato sinistro del campo, che possa giocare sia in una difesa a quattro, sia più avanzato e che possa essere decisivo in entrambe le fasi di gioco.

Il sogno era rappresentato da Robin Gosens, il calciatore ex Atalanta però non ha mostrato forte interesse per la piazza granata e il Ds Davide Vagnati non ha perso tempo.

Il dirigente granata dopo aver incassato il “no” di Gosens ha immediatamente concluso l’affare che ha portato a Torino il calciatore croato Borna Sosa dall’Ajax.

L’accordo per l’approdo di Sosa a Torino è stato raggiunto sulla base di un prestito con diritto di riscatto fissato a sette milioni di euro.

Chi è Borna Sosa?..

Borna Sosa è un calciatore croato nato il 21 gennaio 1998 a Zagabria, noto principalmente per il suo ruolo di terzino sinistro. Cresciuto calcisticamente nel settore giovanile della Dinamo Zagabria, Sosa è riuscito a emergere rapidamente grazie alle sue doti atletiche e tecniche, venendo promosso in prima squadra nel 2015.

Dopo aver debuttato con la Dinamo Zagabria, Sosa ha attirato l’attenzione di vari club europei. Nel 2018 è stato acquistato dallo Stoccarda, squadra della Bundesliga tedesca, per una cifra vicina ai 6 milioni di euro.

In Germania, Sosa ha affinato il suo gioco, diventando uno dei terzini sinistri più apprezzati del campionato, soprattutto per la sua capacità di contribuire in fase offensiva con cross precisi e assist.

Durante la sua permanenza allo Stoccarda, ha segnato cinque reti , ma la sua forza principale risiede nella capacità di fornire assist. In Bundesliga, ha avuto un impatto significativo nella stagione 2020-2021, dove ha fornito ben dieci assist ai compagni, attirando l’interesse di diversi club importanti su tutti Inter e Napoli.

Parentesi Ajax

Nella stagione 2023/2024 decide di lasciare la Bundesliga per otto milioni di euro, sperando di fare il definitivo salto di qualità per la sua carriera.

La difficile situazioni sportiva della società olandese fa si che il calciatore non riesca ad esprimersi ai suoi livelli.

Colleziona pochissime presenze tra Eredivise, Europa League e Conference League riesce a racimolare venticinque presenze, e non tutte da titolare, condite da 1596 minuti giocati e soli cinque assist.

A Torino per la rinascita

La trattativa tra il Torino e l’Ajax non è stata semplice. Il club olandese infatti non ha mai nascosto la sua intenzione di cedere il calciatore solo ed esclusivamente a titolo definitivo, per monetizzare subito dalla sua cessione.

Il Torino prima di spendere una cifra vicina ai nove milioni, voleva assicurarsi che il croato garantisse una certa continuità di rendimento.

Fondamentale è stata la volontà del calciatore che ha spinto affinché l’operazione andasse a buon fine e il club olandese ha aperto alla formula del prestito con diritto di riscatto.

Riscatto potrebbe essere la parola che contraddistingue questo trasferimento, non solo per la sua formula, ma anche per restituire al calcio che conta un calciatore che fino a qualche stagione fa era considerato uno dei migliori prospetti del calcio croato.

(Foto: Depositphotos)