Angolo del tifoso
ANGOLO SPEZIA – Buon punto a Pisa
C’è chi dopo Spezia – Pisa vedrà il bicchiere mezzo pieno e chi invece lo vedrà mezzo vuoto.
Siamo solo alla prima di campionato, in pieno agosto con temperature da trenta gradi a salire. Un match disputato in trasferta e per di più in una partita sentitissima da entrambe le tifoserie, dove nessuna delle due avrebbe voluto perdere.
Lo Spezia visto all’Arena Garibaldi, porta a casa un buon pareggio, dopo essere stato in vantaggio di due reti e dopo aver accarezzato per quasi ottanta minuti il sogno dei tre punti.
INIZIO IN DISCESA
Le reti di Pio Esposito e Bertola avevano messo in discesa la gara. Il Pisa è riuscito a pareggiare quando il peggio sembrava passato.
Prima, solo un grosso pericolo sventato ottimamente dai riflessi di Sarr.
La partita ha ricordato come andamento quella di Salerno, in coppa Italia.
La squadra parte forte ma cala alla distanza.
La condizione atletica evidentemente non consente di tenere le eliche a pieno regime per tutta la partita.
Ciò è dovuto in parte alla struttura fisica dei giocatori aquilotti e in parte legato alla mancanza di cambi che possano dare varianti fisiche e di gioco.
PANCHINA CORTA
Servirebbe probabilmente un difensore veloce da aggiungere ai quattro già in organico e un centrocampista fisico che possa dar man forte a Esposito e Nagy.
Le assenze di Reca e di Cassata poi hanno ristretto ulteriormente il ventaglio delle opzioni a disposizione di D’Angelo.
Il mister ha provato a cambiare gli uomini in avanti ma le distanze tra centrocampo e attacco non consentivano giocate diverse dai rilanci in profondità.
SQUADRA COMPATTA
Ci sarà tempo eventualmente per cercare di completare l’organico.
Nel frattempo, ci portiamo a casa la consapevolezza che la squadra è compatta, convinta dei propri mezzi e in grado di giocarsela contro tutti.
(Foto: Depositphotos)