Roma, alla ricerca del sostituto di Dybala

La Roma ha ufficialmente detto addio a Paulo Dybala, che ha deciso di accettare l’offerta dell’Al-Qadsiah, club arabo che gli ha proposto un ricchissimo contratto triennale da 75 milioni di euro.
La partenza della “Joya” lascia un vuoto significativo nell’attacco giallorosso, e ora la dirigenza deve muoversi rapidamente per trovare un degno sostituto per la squadra allenata da Daniele De Rossi.

I possibili sostituti

Il nome più caldo in queste ore è quello di Jeremie Boga, esterno ex Sassuolo attualmente in forza al Nizza, valutato circa 20 milioni di euro.
La Roma sta considerando seriamente l’opzione Boga, che potrebbe fornire velocità e creatività all’attacco giallorosso.

Boga non è l’unico nome sul tavolo. Anche Domenico Berardi è un’opzione concreta, sebbene la sua situazione fisica sarà un fattore determinante nella decisione finale.

Oltre a Boga e Berardi, la Roma ha valutato anche altre alternative come Cyril Ngonge, un altro giocatore che potrebbe aggiungere qualità al reparto offensivo.
In secondo piano restano invece le piste che portano a Edon Zhegrova e Riquelme, mentre l’interesse per Federico Chiesa, recentemente accostato al Barcellona, sembra essersi raffreddato.

Situazione difesa

Ma non è solo l’attacco a preoccupare la dirigenza giallorossa. La Roma è infatti alla ricerca di un difensore centrale per rinforzare la retroguardia.
I nomi più caldi in questo caso sono quelli di Tiago Djalò e Kevin Danso, che sembrano avere le maggiori possibilità di approdare nella Capitale.

Tuttavia, le strategie di mercato della Roma potrebbero cambiare se dovesse partire anche Edoardo Bove.
In tal caso, i giallorossi potrebbero virare su Leonardo Prati del Cagliari, anche se piace molto anche Manu Koné, centrocampista del Borussia Monchengladbach seguito anche dal Milan.

La Roma si prepara dunque a un finale di mercato intenso e cruciale per le proprie ambizioni stagionali.
Con l’addio di Dybala, le scelte che verranno fatte nelle prossime settimane saranno decisive per mantenere la squadra competitiva sia in Serie A che in Europa.

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