ANGOLO SPEZIA – Aurelio al fotofinish

Lo Spezia batte il Frosinone in rimonta all’ultima curva. Nel derby particolare tra i due ragazzi di Procida, Aurelio e Ambrosino, è Aurelio a prevalere, segnando il goal al 92′ e facendo venire giù la ferrovia.

LUCI E BUIO

All’inizio la gara si accende e si spegne ad intermittenza con le due squadre che si passano il testimone degli attacchi. Restano invece spente due delle torri-faro dello stadio che causano un ritardo di alcuni minuti.

Le aquile partono forte. Sfiorano il goal con Elia e Bandinelli e poi si rintanano nella propria metà campo. I ciociari hanno giocatori rapidi e brevilinei che muovono veloce la palla e fanno girare la testa degli avversari.

Era stato buon profeta D’Angelo alla vigilia dicendo che sarebbe stato difficile riconquistare la palla contro i palleggiatori frusinati. L’auto traversa di Pio Esposito su calcio di punizione è il campanello di allarme.

Neanche il tempo di riprendersi dalla paura ed ecco che Darboe recupera palla e serve a Cuni la palla del vantaggio.

LA PAZIENZA DI ASPETTARE

Gli aquilotti non si scompongono, incassano ma non si disuniscono. La reazione non è veemente, ma i ragazzi di D’Angelo hanno memorizzato l’esperienza dell’anno scorso dimostrando di saper pazientare per trovare il momento in cui colpire. E così avviene.

Rigore per mani in area e Salvatore Esposito la rimette in parità. Adesso il Frosinone sente sul collo il “fiato” della curva Ferrovia. D’Angelo cambia i tre davanti. Candelari appare decisamente più abile a velocizzare l’azione per innescare Elia nei suoi funambolici uno contro uno. Manca però sempre un centesimo per fare soldo.

AURELIO IN ZONA CESARINI

Sembra l’attesa per un pareggio quasi acquisito. Diventa il countdown della gioia inaspettata.  I  minuti di recupero sono sette. Al secondo minuto sugli sviluppi di un corner dopo un batti e ribatti davanti alla porta di Cerofolini emerge Aurelio che scaraventa in rete la palla che dà la vittoria allo Spezia.

La classifica non la si guarda perché siamo solo alla seconda ma gli indizi per un campionato sereno sembrano esserci.

(Foto: Depositphotos)