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Angolo del tifoso

ANGOLO ROMA – Poco calcio, molte speranze

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De Rossi Roma
Tempo di lettura: 2 minuti

Se le due precedenti giornate potevano far prevedere dolori per la Roma, ciò non è avvenuto.
Daniele De Rossi spiazza tutti con la silente titolarità del giovane Pisilli e le tonanti panchine di Paredes e Dybala.

A scanso di equivoci premettiamo che è uno zero a zero figlio del poco calcio visto e dell’estremo tatticismo dei due mister. Partita bloccatissima, con due compagini alla ricerca dell’errore l’uno dell’altro.

Dal canto suo la Roma, dopo la vergogna di Empoli, è posizionata magnificamente a interrompere qualsiasi velleità dell’ottima gioventù bianconera.

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Alla fine si conta un solo tiro di Vlahovic che sporca un pallone angolatissimo su cui si supera Svilar, nel primo tempo. Nel secondo copione simile, con l’unica pecca che i giallorossi si fanno schiacciare troppo da una Juve rinvigorita da alcuni cambi (Conceicao su tutti), ma nessun reale pericolo si manifesta.

Solo al novantesimo la Roma trova un diagonale a fil di palo di Angelino.

Finalmente è finito il mercato, finalmente una buona prova, almeno tattica, con l’evidenza che i giallorossi hanno soluzioni diverse da proporre.

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Attento il giovane Pisilli, pimpante ma ancora fumoso Soulè. Nonostante alcuni errori, comprensibili per chi è atterrato ieri, Saelemekers ha dato tutto dimostrando che può coprire intera fascia. Mancini e Ndicka inutili i commenti, sempre estremamente affidabili.

Andando sulle note dolenti, mi si passi una battuta sulla falsa riga della fake news della settimana: se Daniele ha menato Cristante e l’ottima prestazione è figlia di questo, Celik e Pellegrini glieli tengo fermi io.

Si scherza ovvio, ma il turco è parso tecnicamente imbarazzante, il Capitano purtroppo dopo due uscite agghiaccianti in buona compagnia, è stato il peggiore in campo stavolta da solo, sbagliando quasi tutto e apparendo avulso al gioco e alla vita, quando esce per Baldanzi il baricentro si alza.

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Dovbik ancora rimandato, troppo “intruppone”.

Ora sosta e i due centrali nuovi, salutando e ringraziando Smalling per alcune stagioni straordinarie. Il punto è d’oro su questo campo e la stagione giallorossa parte da Genova, con grave gap.
Mercato ottimo, come purtroppo quello delle altre, non si sa dove questa squadra potrà arrivare, ma sono molto curioso di scoprirlo.

(Foto: Depositphotos)

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