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Sarri: “Ho voglia di allenare. Conte realizzerà un ciclo importante”

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Sarri Lazio
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Maurizio Sarri ha concesso una lunga intervista in esclusiva alla Gazzetta dello Sport, dove ha affrontato diverse tematiche interessanti. Ecco un’estratto delle parole rilasciate dall’ex allenatore di Lazio e Napoli:

Spero di tornare ad allenare prima di gennaio. Dipenderà dalle situazioni, dalle offerte che riceverò, dalle motivazioni. Dalla telefonata che mi trasmetterà più adrenalina. Ho ancora voglia di allenare e penso di essere nelle condizioni di poter dare qualcosa. Allenare il Boca Juniors sarebbe un sogno finale, folle, non so se realizzabile.

Io sulla panchina del Milan? Mi sembra brutto parlarne in questo momento, serve rispetto. Paulo Fonseca è un buon allenatore e un uomo di livello, l’ho conosciuto di persona: è all’inizio di un percorso ed è giusto che stia sereno. Non voglio entrare in questi discorsi.  

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Non sono pentito delle dimissioni alla Lazio. Per me era un momento di fragilità interiore e personale. C’erano situazioni che non mi piacevano. In quei casi: o rinnovi l’allenatore o lo esoneri. O il tecnico si dimette. E io l’ho fatto. Immobile, Luis Alberto e Felipe Anderson via? Non sono stupito, la sensazione all’interno dell’ambiente è che il ciclo fosse finito.

Giuntoli vincerà anche con la Juve. È un direttore che capisce velocemente idee e caratteristiche dei giocatori ideali per il suo allenatore. E poi ha un coraggio immenso, che trasmette a squadra e staff. Per la stima che ho di Cristiano, sono certo che avrà avuto le sue ragioni per dare una svolta così secca.

Sono ammirato da Conte. Antonio, oltre ad essere un grandissimo allenatore, ha questa capacità di far investire i suoi club. Il Napoli ha costruito una squadra forte e Antonio realizzerà un ciclo importante. Non so se vincerà subito, ma la storia di Conte è quella. Aurelio è impulsivo caratterialmente, ma sotto la sua gestione il Napoli è cresciuto e gli sarò sempre grato per avermi fatto allenare la squadra del cuore. I suoi silenzi sorprendono, ma spero sia l’inizio di qualcosa di positivo.

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Due giocatori che mi piacerebbe allenare? Berardi e Tonali“.

(Foto: DepositPhotos)

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