Funziona il tandem Dia – Castellanos: 2 a 1 della Lazio sull’Hellas Verona

Questa sera, Lazio e Hellas Verona si affrontano allo Stadio Olimpico per la quarta giornata di Serie A. I padroni di casa hanno bisogno di una vittoria per raddrizzare un inizio di campionato altalenante. Gli ospiti, invece, si trovano in una posizione favorevole grazie a due vittorie, inclusa quella sorprendente contro il Napoli all’esordio. Gli scaligeri arrivano a Roma con diverse assenze importanti, ma saranno comunque un avversario difficile da affrontare grazie al loro ottimo stato di forma. Gli uomini di Baroni cercheranno di sfruttare il fattore campo per conquistare i tre punti.

PRIMO TEMPO

Il match si anima fin dai primi istanti. Dopo cinque minuti, Dia porta in vantaggio la Lazio con un diagonale che sorprende Montipò. Reazione immediata dell’Hellas: Tengsted sfrutta una disattenzione difensiva e trafigge Provedel con un destro preciso. I gialloblù proseguono in avanti con determinazione, e Gila, rischiando, anticipa Provedel per allontanare il pericolo.

Un tiro potente di Rovella da distanza notevole costringe Montipò a deviare in angolo. Minuto 18: Castellanos si fa spazio in area, dribbla un avversario e crossa, ma la difesa degli scaligeri respinge. Sul successivo corner, un tap-in vincente di Castellanos su cross di Zaccagni riporta avanti la Lazio. I biancocelesti protestano per un contatto sospetto su Zaccagni, ma l’arbitro lascia correre.

La partita rimane piacevole, con un ritmo sostenuto. La squadra di Baroni insiste nel cercare la profondità, sfruttando le fasce per mettere in difficoltà la difesa avversaria. Il Verona non si tira indietro, continuando a puntare sui passaggi in verticale nel tentativo di sorprendere i biancocelesti. Nonostante il vantaggio della Lazio, l’equilibrio in campo suggerisce che il risultato è ancora aperto. Le squadre tornano negli spogliatoi sul punteggio di 2 a 1.

SECONDO TEMPO

Rientra bene l’undici di Baroni, con Isaksen che sfiora la traversa con un destro dall’interno dell’area. Zanetti si gioca la carta Mosquera per dare più peso all’attacco, a lasciargli il posto è Kastanos. Al 60esimo doppia chance per la Lazio, con Montipò a tenere in partita i suoi con due parate in sequenza su Dia e Tavares.

I biancocelesti perdono uno dei migliori in campo: Castellanos è costretto al cambio per via di un infortunio. Al suo posto dentro Castrovilli e Tchaouna, entrato in campo al posto di Isaksen. L’ex Salernitana si rende subito pericoloso con un bolide da fuori area che esce non di molto sopra la testa di Montipò. Nuovo squillo di Tchaouna, stavolta dal limite dell’area: il portiere avversario si distende e devia in calcio d’angolo.

Si entra nella fase finale, con il Verona a compiere gli ultimi sforzi nella ricerca del pareggio, mentre la Lazio si concentra sulla gestione del risultato. I biancocelesti tengono impegnata la difesa avversaria e portano alla conclusione il match senza esporsi a particolari rischi. Tre punti importanti per il club capitolino, che ora si prepara ad affrontare un calendario complesso, con la trasferta di Firenze e la gara esterna di Europa League contro la Dinamo Kiev.

RETI: 5′ Dia (L), 7′ Tengsted (V),  20′ Castellanos (L).

AMMONITI: Rovella, Tchatchoua, Gila, Tengsted.

LAZIO (4-2-3): Provedel; Lazzari (89′ Marusic), Gila, Romagnoli, Tavares; Guendouzi, Rovella (80′ Vecino); Isaksen (65′ Tchaouna), Dia, Zaccagni (89′ Noslin); Castellanos (65′ Castrovilli). All. Baroni.

HELLAS VERONA (3-4-2-1): Montipò; Daniliuc (89′ Sarr), Davidowicz, Coppola; Tchatchoua, Belahyane, Dani Silva (89′ Cissè), Lazovic (66′ Faraoni); Kastanos (52′ Mosquera), Harroui (66′ Alidou); Tengsted. All. Zanetti.

ARBITRO: sig. Zufferli di Udine

(Foto: Depositphotos)