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CALCIO FEMMINILE – Roma frenata anche dal Sussuolo

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La seconda giornata del massimo campionato calcistico femminile italiano, caratterizzata da 18 reti (3,6 a partita), vede il quartetto di testa cominciare a sgranarsi con il Como Women che, perdendo contro la Juventus, perde la testa.

Al vertice restano quindi appunto la Juventus, l’Inter che sbanca Napoli e una Fiorentina “corsara” in casa del Milan.
Mentre la Roma, campionessa d’Italia uscente, fermata in casa dal mai domo Sassuolo perde ulteriore terreno (già all’esordio era stata costretta a dividere la posta). Da parte sua la neo-promossa Lazio conquista un altro punticino pareggiando in casa della Sampdoria.

NAPOLI-INTER 1-4 (Banusic, Cambiaghi, Wullaert, Serturini, aut. Lundorf)

L’Inter parte bene ma non riesce ad andare a segno: nella prima frazione di gioco si contano ben dodici conclusioni, non finalizzate. Nel recupero del primo tempo Banusic raccoglie un suggerimento di Martinovic e manda la palla in rete. La ripresa vede una ghiotta occasione per Csiszar e un salvataggio sulla linea della laziale Giordano. Martinovic poi a porta vuota grazia l’Inter. Il pari delle nerazzurre arriva da un colpo di testa di Cambiaghi su cross di Milinkovic. Wullaert di punta porta in vantaggio le ospiti. Che allungano con un colpo di testa di Serturini su lancio di Csiszar. Il punteggio si fa più rotondo in virtù di uno sfortunato autorete di Lundorf.

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ROMA-SASSUOLO 1-1 (Giugliano, Clelland)

Continua il periodo nero delle giallorosse messe in difficoltà da un Sassuolo tenace e sparagnino. Per le romane Giugliano sblocca il risultato su calcio di punizione ma l’attaccante scozzese sfrutta un’indecisione di Caesar ed  ottiene il pareggio con una “pennellata”. La Roma torna al vecchio modulo, il 4-3-3, ma la scelta non paga. Anzi, è il Sassuolo con De Rita che fa tremare la porta giallorossa.

JUVENTUS-COMO WOMEN 4-2 (Kramzar, Caruso, Bennison, Nischler, Krumbiegel, Bergamaschi)

La giovane promessa ex giallorossa sorprende con un tiro da fuori Peyraud-Magnin. Caruso ottiene il pari con una conclusione da fuori area. La formazione di mister Canzi si porta in vantaggio grazie a Beccari che imbecca Bennison la quale, davanti al portiere, non sbaglia. Ma le lariane reagiscono e con Nischler ottengono il 2-2. Canzi pesca nel mazzo Krumbiegel e il neo-acquisto si rivela una scelta azzeccata portando in vantaggio le bianconere e fornendo un assist per la rete di Bergamaschi.

MILAN-FIORENTINA 1-2 (Ijeh, Bredgard, Boquete rig)

Le Viola espugnano il campo del Milan in rimonta. Erano andate infatti in vantaggio le rossonere con Ijeh. Le ragazze di mister De la Fuente ottengono il pari con un gran tiro di Bredgard da fuori. Decisivo il calcio di rigore trasformato dalla  fuoriclasse spagnola. Per le ospiti anche una traversa di Severini a portiere battuto. Per le milaniste si tratta della seconda sconfitta consecutiva.

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SAMPDORIA-LAZIO 1-1 (Heroum, D’Auria)

La doriana Benoit costringe Cetinja a un provvidenziale intervento in allungo. Ci provano anche Della Peruta e l’ex doriana Oliviero. Dopo un’occasione di Tucceri, Baldi colpisce la traversa; sul fronte laziale Piemonte e Belloumou tengono in ambasce la retroguardia blucerchiata. Nella ripresa la Sampdoria sfiora di nuovo la rete con Arcangeli e di nuovo con Belloumou. Il vantaggio doriano arriva con la classica rete dell’ex, Heroum, lesta su corner a battere Cetinja. Le ospiti reagiscono con Visentin e con Colombo che sferra da lontano una bordata: la palla deviata dalla compagna D’Auria sorprende Aprile.

La classifica marcatrici

La classifica delle marcatrici vede in testa con due la juventina Bergamaschi, la nero-verde Clelland, la lariana Nischler e le nerazzurre Cambiaghi e Serturini.

(Foto: Depositphotos)

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