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Angolo del tifoso

ANGOLO SPEZIA – Lo Spezia vince e mostra i muscoli alla Carrarese

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D'Angelo Spezia
Tempo di lettura: 2 minuti

Lo Spezia vince il derby con la Carrarese, segna quattro reti, rimontando lo svantaggio iniziale e regala una settimana goduriosa ad una città intera.
La squadra aquilotta sale al secondo posto alle spalle del Pisa e coglie la terza vittoria su tre in casa, dimostrando grande mentalità e affiatamento.

FRATELLI ESPOSITO UBER ALLES

La storia nella storia la scrivono i due fratelli Esposito che segnano tre reti in due e l’assist, con Salvatore, per il quarto goal di Hristov.
In un Picco, pieno come un uovo, affollato in ogni settore, come non si vedeva dai tempi delle partite alle radioline, le aquile sfornano una prestazione maiuscola, meritando in lungo e largo.

MUSCOLI SPEZZINI

Quella spezzina, sta diventando la più inglese delle italiane. Ogni corner o punizione rischia di tramutarsi in goal Anche in questa partita, la contraerea marmifera, viene regolarmente seppellita sulle palle alte.
La resistenza gialloazzurra si sgretola ad ogni assalto degli aquilotti che mettono in campo tutto il loro furore agonistico.
Nella tenzone mediatica sull’origine dei muscoli ripieni, lo Spezia sul campo fa vedere quelli veri. Non fanno più paura le partenze in salita.
Anzi, lo Spezia, sembra ricevere un’ulteriore carica dai goal subiti, e ribalta l’ennesima partita, segno questo, di grande personalità e di convinzione nei propri mezzi.

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PICCO AVATAR

A tutto il resto ci pensa il pubblico, che in casa diventa l’albero della vita di Avatar, riuscendo a trasmettere ai giocatori la sua linfa carica di passione e di amore per la propria squadra.
I giocatori giovani, che adesso indossano la maglia bianca, non sapranno un domani che tipo di carriera faranno o se giocheranno in un club importante.
Di certo, però, ricorderanno per sempre cosa significa indossare la maglia dello Spezia e le partite come quella di oggi contro la Carrarese, aiuteranno ad imprimere nei loro cuori, la gioia di giocare partite davanti alla tifoseria aquilotta.

(Foto: Depositphotos)

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