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Salviati: “Futsal: 5 Campane nella Serie A un sogno. Mai successo prima”

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Calcio generica
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Ai microfoni di Radio Capri, durante “Bordocampo”, è intervenuto Stefano Salviati consigliere della divisione Futsal Calcio a 5

Ai microfoni di Radio Capri, durante “Bordocampo“, è intervenuto Stefano Salviati consigliere della divisione Futsal Calcio a 5

Di seguito le sue parole:

Il calcio femminile sta prendendo sempre più piede, il calcio maschile è popolarissimo, il Futsal fa sentire la sua presenza. Ma a che punto è con la crescita?

“Nel maschile sta facendo passi da gigante dopo il CoVid che aveva bloccato tutti gli sport. Abbiamo avuto un leggero calo. Poi, adesso, sta risalendo di nuovo. Stiamo avendo dei risultati veramente gratificanti. Per quello che riguarda il calcio a 5 femminile, c’è qualche problemino sia a livello regionale che nazionale. Siamo un pò indietro rispetto ai numeri di una volta. Ma sono fiducioso che ci riprenderemo anche nella categoria femminile.”

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La prossima serie A vedrà un pò di squadre campane ai nastri di partenza. Che serie A ci dobbiamo aspettare, a maggior ragione col Napoli vicecampione d’Italia?

La serie A con 5 campane: è un risultato storico. Mai era successa una cosa del genere. Da campano, permettetemi di essere contento di questo exploit delle società della nostra bella regione. La serie A sarà molto bella con squadre estremamente attrezzate, come il Napoli, lo stesso Sala Consilina, Campioni d’Italia due anni fa. Il Benevento che è una matricola terribile: al suo primo anno di serie A. Lo stesso Sandro Abate che è una squadra affermata a livello Nazionale. Non va dimenticato l’L84 che è tra le più accreditate insieme al Meta Catania che è campione d’Italia in carica. Ma metterei anche la Roma 1927. Mi aspetto una bella serie A. Con partite tutte equilibrate. I tifosi si divertiranno sicuramente sugli spalti.”

Quale è la squadra, ad oggi, più pronta?

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Sono diverse. Solitamente in serie A troviamo società più strutturate. Non voglio fare nomi perché potrei dimenticarne qualcuna. Ma con la riforma dello sport è complicato per le società. Che si stanno attrezzando con persone qualificate e professionali.”

C’è un sogno di una polisportiva Napoli: Napoli futsal, calcio, basket, accomunati tutti dalla “N”. E’ un sogno impossibile?

Sai anche a me piace sognare. Anche io sono di questo parere. Il problema sarebbe unire i vari caratteri delle persone. E’ difficile. Abbiamo dei precedenti forti dal punto di vista caratteriale. Società solide con organigramma e presidenza. Napoli spicca il volo in ogni sport fa bene.”

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Tuo grande merito aver portato 5 campane in serie A nel futsal. Ma che tipo di sport è il futsal?

“Più facile passare dal calcio a 5 al calcio a 11. Negli spazi brevi, stretti, magari uno è più bravo ad adattarsi rispetto agli spazi più grandi come quelli del calcio. E’ difficile poi trovare le misure.  Il futsal è difficile per un aspetto: non si ha un momento di riposo. Ci sono continuamente azioni da una parte all’altra.  Si passa velocemente da una porta all’altra. Nel calcio a 11 ci sono dei momenti noiosi. Nel calcio a 5 questo non può mai succedere. E’ una cosa molto bella e divertente da vedere. Anche dagli spalti.”

Ti occupi di settori giovanili: ci sono tanti bambini che si interfacciano con questo sport oppure non c’è magari tanto hype o non c’è voglia di conoscere questa tipologia di calcio che è a 5 e non a 11?

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Diciamo che in alcune regioni d’Italia si soffre la presenza del calcio. Specialemente nelle Regioni più piccole. In quelle più grandi i numeri sono abbastanza convincenti e in alcuni momenti anche alti. Anche qui il CoVid ha colpito in modo pesante. Diciamo che anche i genitori non conoscendo il futsal, vedono in TV partite di calcio e tentano di spingere i propri figli nel calcio a 11 e non nel calcio a 5. Però il calcio a 5 è strutturato bene: se si gioca in una struttura al coperto non si perde neanche un momento di allenamento. Ed è un vantaggio rispetto al calcio. Nonostante alcune Regioni più piccole che hanno vere e proprie problematiche di settore giovanile, in generale anche lì si stanno facendo passi da gigante.”

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