News
Angelino: Il punto fermo della nuova Roma targata Juric
Uno dei protagonisti più interessanti della nuova Roma targata Ivan Juric è senza dubbio lo spagnolo Angelino, un giocatore versatile e completo, in grado di adattarsi a molteplici ruoli. La sua importanza all’interno della squadra è cresciuta esponenzialmente, tanto che molti si sono chiesti: “In che ruolo gioca realmente Angelino?”.
La risposta non è così semplice, perché il laterale mancino sembra essere ovunque in campo. Può giocare da esterno, da braccetto difensivo, attaccare come un centrocampista interno, impostare l’azione e persino gestire la regia del gioco. Questo ventaglio di capacità lo rende una pedina fondamentale per il tecnico croato, che lo sta utilizzando in modo sempre più centrale nei suoi schemi tattici.
Adattabilità e polivalenza tattica
Angelino, nato terzino sinistro, ha avuto un’evoluzione tattica significativa nel corso della sua carriera. Dopo aver ricoperto il ruolo di esterno fluidificante, Juric ha deciso di impiegarlo come braccetto nella difesa a tre. Un cambiamento che, sorprendentemente, sembra aver svelato una sua nuova dimensione naturale in campo. Nella sua nuova veste, Angelino riesce a essere sempre in proiezione offensiva, pur mantenendo un solido contributo difensivo, incarnando perfettamente il concetto di “braccetto moderno”.
Parole e leadership
Non solo le sue qualità tecniche risaltano, ma Angelino si sta anche affermando come leader all’interno dello spogliatoio giallorosso. Dopo una gara difficile contro il Genoa, prima dell’esonero di Daniele De Rossi, lo spagnolo aveva parlato con grande maturità e ambizione, dimostrando il suo spirito da trascinatore: “Siamo destinati a lottare per le posizioni più alte. A noi fa male non ripagare il sostegno dei tifosi. Dobbiamo farlo al più presto e raggiungere i nostri obiettivi”.
Angelino, originario di Coristanco e classe 1997, ha un’esperienza internazionale che pochi giocatori possono vantare. Ha girato l’Europa e il mondo, militando in club come Manchester City, New York City FC, Girona, Maiorca, NAC Breda, PSV Eindhoven, RB Lipsia, Hoffenheim e Galatasaray.
Con questo vasto bagaglio di esperienze, è forse giunto finalmente nella squadra che può considerare “casa”. La Roma potrebbe essere la destinazione ideale per esprimere appieno il suo potenziale e lasciare un segno indelebile.
Un giocatore cardine per il futuro
La capacità di Angelino di interpretare diversi ruoli in campo lo rende un elemento imprescindibile per la Roma di Juric, soprattutto in una squadra che punta su un calcio dinamico e versatile. Non è solo un semplice “jolly”, ma un giocatore che può fare la differenza in ogni zona del campo, permettendo a Juric di esplorare soluzioni tattiche innovative.
Con la sua leadership, esperienza e abilità tecnica, Angelino è pronto a prendere per mano la Roma e condurla verso nuovi traguardi, dando prova di essere non solo un prezioso tassello tattico, ma anche un punto di riferimento per i compagni dentro e fuori dal campo.
(Foto: DepositPhotos)