Rivoluzione Lazio: Un attacco rinato

Un anno fa la Lazio sembrava una squadra diversa, lontana da quella che oggi, sotto la guida di Marco Baroni, sta entusiasmando i tifosi con un gioco offensivo e spregiudicato.

In soli dodici mesi, il club biancoceleste ha cambiato radicalmente volto, non solo nei protagonisti in campo, ma anche nella mentalità e nel modo di approcciare le partite. Baroni ha portato una filosofia di calcio che punta senza timori alla ricerca del gol, anche a costo di lasciare qualche spazio agli avversari. I numeri parlano chiaro: questa Lazio è una macchina da gol.

Un esordio convincente in Europa League

L’inizio del cammino europeo è stato quasi perfetto per la Lazio, che ha travolto la Dinamo Kiev con un secco 0-3 nella prima giornata di Europa League.

Un risultato che poteva essere ancora più rotondo, considerando il palo colpito da Pedro e altre occasioni pericolose non concretizzate. L’unica macchia è stata l’espulsione ingenua di Noslin, ma per il resto Baroni ha ricevuto ottime risposte dai suoi uomini. In particolare, si sono messi in luce Dia, Dele-Bashiru e il solido Provedel tra i pali.

Un attacco che funziona

La nuova coppia d’attacco formata da Castellanos e Dia è già a quota sette reti, tutte realizzate su azione. Un dato che, confrontato con la scorsa stagione, mette in evidenza il cambiamento netto sotto la gestione Baroni. Per fare un confronto, lo scorso anno la coppia Immobile-Taty raggiunse la settima rete su azione solo il 10 febbraio, alla 24ª giornata di campionato. Oggi, invece, la Lazio ha già realizzato dodici gol in sei partite ufficiali, mentre nella stagione precedente il dodicesimo gol arrivò solo alla decima partita.

Il gioco di Baroni fa la differenza

Rispetto alla gestione di Tudor, che nella scorsa stagione impiegò nove partite per raggiungere quota dodici gol, la Lazio di Baroni produce gioco, crea occasioni e si diverte. Nonostante questo inizio brillante, c’è ancora margine di miglioramento, specialmente per Noslin, il grande investimento dell’estate che sta trovando qualche difficoltà ad ambientarsi.

Verso nuovi obiettivi

Con un attacco che vola e un gioco che funziona, la Lazio si è presentata in Europa League nel miglior modo possibile e ora guarda con fiducia al futuro. Domenica sarà impegnata in trasferta contro il Torino, un altro banco di prova importante per confermare la crescita di una squadra che sembra aver ritrovato slancio e ambizioni sotto la guida di Baroni.

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