ANGOLO COMO- 60 minuti superlativi

Il Napoli ospita una delle rivelazioni delle ultime giornate, il Como di Fabregas che vorrà dare del filo da torcere alla squadra campana che in caso di vittoria, arriverebbe alla sosta come prima in classifica.

PRIMO TEMPO

Nel primo tempo, il Como subisce subito il goal che porta il Napoli in vantaggio di uno a zero, grazie ad una rete siglata da McTominay. Questo goal arrivato a freddo metterà subito in grande difficoltà i Lariani che saranno un po’ condizionati, durante tutta la partita, da questo goal. Il Como gioca bene e non sente neanche davanti a un avversario, sulla carta più forte, come il Napoli, ma Antonio conte prepara bene la partita e argina tutti i punti di forza visti nelle precedenti partite. Il Como nonostante ciò riesce a chiudere un primo tempo dominando e segnando il goal del momentaneo pareggio, si va negli spogliatoi sull’uno a uno grazie al goal di Strefezza.

SECONDO TEMPO

Nel secondo tempo, la squadra allenata da mister Antonio Conte dilaga e inizia a dominare il gioco, grazie forse anche ad una prestazione non eccellente, della difesa del Como. Il Napoli si procura prima un rigore trasformato da Lukaku e poi nei minuti finali della partita, riesce a segnare con David Neves, subentrato dalla panchina.

In generale il Como disputerà un’ottima partita, con un reparto offensivo ampiamente sufficiente anche dopo questa brutta sconfitta. Adesso Fabregas avrà molto tempo per lavorare, visto l’imminente arrivo della pausa nazionale, per concentrarsi al meglio sulla prossima partita e sull’obiettivo salvezza.

Le parole del mister:” 60 minuti superlativi”

“Non si è fatta complicata per la palla persa da Sergi Roberto, perché prima c’è una rimessa laterale davanti alla nostra panchina: se non si gestisce bene la rimessa diventa rimessa per loro: è questione di esperienza – ha spiegato l’allenatore a Sky Sport -. Lo dico sempre ai ragazzi che siamo troppo buoni, dobbiamo avere più cattiveria. Siamo troppo giovani in questo momento, sicuro si imparerà. Ho visto un Como superlativo per 60 minuti, poi un po’ per la stanchezza e un po’ per i cambi loro che hanno alzato il livello, si è fatta complicata. Ma giocare così contro squadre che possono vincere lo scudetto mi da fiducia e mi fa credere che siamo sulla strada giusta”.