ANGOLO AVELLINO – Juventus Next Gen – Avellino 0-3 L’avellino stende la Juve e intravede la vetta

L’Avellino vince 3 a 0 a Biella contro la Juventus next Gen e continua la sua rincorsa al vertice con un passo da capolista.

Quarta vittoria di fila, dodici goal fatti e zero subiti, questi i numeri della gestione Biancolino che oggi trova anche tre prime volte; la prima rete per Rigione e Vano ma soprattutto per il giovane Noah Mutanda, classe 2005, che grazie alla fiducia che il mister sta riponendo in lui, si è ritagliato un suo spazio a centrocampo ed è in crescita costante, sia mentale che fisica.

Un po’ tutta la squadra in queste ultime gare ha intrapreso un percorso di redenzione importante che ha portato a questo rinnovato Avellino.

Il passaggio dall’insicura difesa a 3 al modulo con 4 giocatori di ruolo e i due play in mezzo al campo è stato accompagnato da un cambio totale nel linguaggio del corpo sia dei calciatori che dello staff.

I lupi di oggi sono quelli che fanno paura agli avversari, che azzannano le partite e alla fine la sfangano con qualità, ritmo e concentrazione.

Queste le caratteristiche migliori del lavoro di mister Raffaele Biancolino, che unite al rinnovato entusiasmo della piazza, stanno mettendo le ali ai biancoverdi.

Avellino che inizia subito fortissimo e nel primo quarto d’ora di gioco genera due conclusioni di Gori e D’Ausilio che impensieriscono la difesa juventina. Al 19′ grande parata di Daffara sul bel colpo di testa di De Cristoforo ma è solo il preludio del vantaggio irpino che arriva al minuto 31. Corner di D’Ausilio, sul quale svetta Rigione di testa che insacca alle spalle di un incolpevole Daffara.

Alla ripresa lo spettacolo non cambia, irpini sempre col piede sull’acceleratore e padroni di casa a inseguire e contenere. Al 54′ gran botta di Gori sulla quale è reattivo l’estremo difensore juventino.

Col passare dei minuti i biancoverdi cercano con costanza il raddoppio che arriva solo all’82. Punizione da centrocampo di Liotti che scodella in mezzo e trova un gigantesco Vano che di testa anticipa 4 difensori e batte Daffara.

Al minuto 91 c’è spazio anche per la gioia di Noah Mutanda, pescato libero in mezzo all’area da Cancellotti ed è bellissimo vedere il ragazzo correre ad abbracciare il suo mister.

Benevento a meno 6, seconda piazza a due sole lunghezze di distanza, queste devono essere le motivazioni dell’Avellino per il tris di partite in soli 7 giorni che vedrà gli uomini di Biancolino affrontare Messina, Trapani e Taranto.

Il campionato è ancora lungo, ma i lupi hanno fame di primato.

MARCATORI: 31′ Rigione, 82′ Vano, 91′ Mutanda.

JUVENTUS NEXT GEN: Daffara, Comenencia, Poli (75′ Gil), Pedro Felipe, Mulazzi, Faticanti, Owusu (62′ Palumbo), Macca (46′ Anghelé), Afena-Gyan, Papadopoulos (62′ Semedo), Guerra (66′ Mancini).

A disposizione: Radu, Amaradio, Ledonne, Da Graca, Citi, Perotti, Turco, Pagnucco, Peeters.

All. P. Montero

AVELLINO: Iannarilli, Cancellotti, Rigione, Enrici, Frascatore (70′ Liotti), De Cristofaro, Palmiero, Sounas (87′ Tribuzzi), D’Ausilio (55′ Russo), Patierno (87′ Mutanda), Gori (70′ Vano).

A disposizione: Guarnieri, Marson, Cionek, Benedetti, Solaro, Llano, Arzillo, Redan, De Michele, Campanile.

All. R. Biancolino

ARBITRO: Pezzopane di L’Aquila

AMMONITI: Frascatore (A), Comenencia (J), Rigione (A), Pedro Felipe (J)

ESPULSI: Comenencia (J)

(Foto: Depositphotos)