PAGELLE LAZIO: Twente 0-2 Lazio

La Lazio supera l’esame olandese. Nove punti in tre partite in Europa, testa della classifica di Coppa. Un bottino che va ben oltre alle più rosee previsioni.

La partita si mette in discesa sin da subito per l’espulsione avversaria. Il vantaggio arriva dopo minuti di forcing. Ad inizio secondo tempo avremmo meritato già il doppio vantaggio.

Poi la Lazio commette l’errore di abbassarsi un po’ troppo senza chiudere il match. Però in una delle tante ripartenze, e grazie alla freschezza dei nuovi ingressi, riesce finalmente a siglare il raddoppio finale.

Da segnalare lo scientifico utilizzo del turnover da parte di Baroni che riesce a coinvolgere tutti. Un percorso sorprendente e strameritato.

LE PAGELLE:

Mandas: Molto coinvolto nel giro palla. Si distingue per precisione e coraggio nel possesso. Inoperoso tra i pali. Voto 6

Marusic: Poco preciso. Un suo cross che colpisce il palo è il primo pericolo verso la porta del Twente. Voto 6

Gigot: Esordio con la maglia biancoceleste. Partita comoda da gestire. Voto 6

Romagnoli: Partita senza patemi in difesa. Voto 6

Pellegrini: In totale il più pericoloso della Lazio. Spara via due ghiotte occasioni. Voto 6,5

Vecino: Assist intelligente per sbloccare il match. Il suo contributo è sempre prezioso. Voto 7

Dele-Bashiru: Non si vede molto. Costruisce poco. Si nota di più quando si allarga. Infatti dall’esterno regala l’assist che chiude la partita. Voto 6,5

Tchaouna: Vorremmo tutti di più da lui. Non riesce a incidere. Sciupa un occasione d’oro nel finale. Voto 5,5

Pedro: Decide il match ed è sempre nel vivo del gioco. Fondamentale in ogni zona del campo. Illuminante l’apertura per il raddoppio. Sfiora anche la doppietta personale all’ultima azione che avrebbe onestamente meritato. Voto 7,5

Zaccagni: Partita abbastanza piatta. Soprattutto per gli spazi del match a causa della superiorità numerica. Voto 5,5

Dia: Propizia l’espulsione del Twente, poi esce gradualmente dalla partita. Voto 6

Rovella: Entra per dare ordine, ma dopo il suo ingresso la Lazio si abbassa pericolosamente. Voto 6

Castellanos: Ha l’argento vivo addosso. Segna un gol e guadagna un rigore se l’arbitro non gli avesse cancellato entrambi. Voto 6,5

Patric: S.V.

Isaksen: Il suo primo tocco è il gol che chiude la partita. Si fa trovare pronto. Voto 6,5

Gila: S.V.

(Foto: Depositphotos)