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Di Gregorio: “Non porto rancore per l’Inter”

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Di Gregorio Juventus
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Il portiere della Juventus, Michele Di Gregorio, ha rilasciato una lunga e interessante intervista a La Repubblica, nel corso della quale ha parlato anche del suo passaggio dal Monza alla Juventus della scorsa estate.

Queste le parole Di Gregorio:

“Mi sono trovato subito a mio agio, tant’è che quando sono tornato dal ritiro ho detto alla famiglia: questo è il mio posto. Per assurdo, ci ho messo meno ad ambientarmi qui che altrove. Quando accompagno mio figlio Riccardo all’asilo e passo vicino allo Stadium, non posso fare a meno di pensare che sono felice”.

Uscito dalla Primavera dell’Inter, Di Gregorio ha iniziato a girovagare per la Serie C: Renate e Novara, prima della chiamata in Serie B del Pordenone.

“Se ti cerca il Pordenone, è perché vali il Pordenone. Il calcio giovanile genera false speranze. Se sei nella Primavera dell’Inter ti credi già giocatore, hai gli sponsor, le comodità, ti sembra tutto già fatto. Anch’io ero andato oltre, ma sono stato bravo a tornare indietro”.

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Poi sull’addio all’Inter ha aggiunto:

“Non porto rancore. L’Inter ha fatto per me qualcosa che non potrò mai dimenticare, starmi a vicino quando, a 13 anni, ho perso mio padre. Non c’è mai stata la possibilità di tornare in nerazzurro? Non me lo sono mai veramente aspettato. Se però fosse successo avrei voluto farlo dalla porta principale. La comparsa non l’avrei fatta”.

E sulla squadra per cui tifa, Di Gregorio s’è espresso così:

“In famiglia erano milanisti, mentre io ho sempre ammirato più i giocatori che le squadre: Kakà e Abbiati, Zanetti e Julio Cesar, Buffon e Del Piero, la cui non reazione quando a Roma prese quello schiaffo da Cufrè ha per me un valore immenso. Ho ammirato Handanovic, è stato un sogno allenarmi con lui, avere i suoi consigli. Non ho mai capito perché si debba odiare uno solo perché è di un’altra squadra”.

Le probabili formazioni di Inter-Juventus

INTER (3-5-2): Sommer; Pavard, de Vrij, Bastoni; Darmian, Barella, Asllani (Zielinski), Mkhitaryan, Dimarco; Martinez, Thuram.

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Allenatore: Inzaghi

Squalificati: nessuno

Indisponibili: Acerbi, Calhanoglu, Carlos Augusto.

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JUVENTUS (4-2-3-1): Di Gregorio; Cambiaso, Kalulu, Gatti, Cabal; Locatelli, Fagioli; Conceicao, Yildiz, Mbangula; Vlahovic.

Allenatore: Thiago Motta

Squalificati: Pogba.

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Indisponibili: Bremer, Milik, Nico Gonzalez, Koopmeiners, Douglas Luiz.

(Foto: DepositPhotos)

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